Immobiliare, Lvmh "fa bingo" a Parigi: Arnault acquista lo store Louis Vuitton
Il patron del gruppo francese numero uno del lusso si aggiudica lo storico palazzo al civico 101 degli Champs-Élysées: un colosso di 9400 mq su sette piani
Lvmh, Arnault compra il flagship store di Louis Vuitton a Parigi
Bernard Arnault, patron di Lvmh, mette a segno un colpaccio e “allarga” il suo impero immobiliare. Secondo quanto trapelato dalla stampa francese infatti, il magnate avrebbe acquistato il flagship store di sette piani di Louis Vuitton lungo gli Champs-Élysées di Parigi.
La trattativa è andata un po’ per le lunghe – come riporta Pambianco – ma alla fine il numero uno del lusso l’ha “spuntata” per una cifra che si aggira tra 770 e 900 milioni di euro.
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A confermare la vendita è stata la stessa società immobiliare – Gecina – senza rivelare il nome dell’acquirente, ha fatto sapere il sito immobiliare francese CFNews Immo, ma la nube sull’identità è stata rapidamente dissipata grazie a “fonti ben informate”.
L'immobile "portato a casa" da Arnault si sviluppa su una superficie di circa 9.400 metri quadrati – di cui 4mila occupati da uffici, 3.885 da spazi commerciali e 1.200 da locali notturni - ed era stato precedente affidato dalla società immobiliare al gruppo francese per un contratto di locazione dalla durata di 18 anni.
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Nel 2021 l'accordo prevedeva anche l’avvio di una serie di ristrutturazioni da parte di Lvmh. Già ristrutturato nel 2006, il complesso Art Déco era stato costruito negli anni ’20 dall’architetto Charles Henri Besnard su commissione dello stesso Georges Vuitton, l’unico figlio del fondatore dell'omonimo luxury brand.