Ita-Lufthansa, l'Europa ora solleva dubbi anche sui voli per gli Usa

L'Autorità Antitrust UE ha dichiarato che l'unione tra Ita Airways e Lufthansa "potrebbe ridurre la concorrenza" sulle rotte tra l'Italia e il Nord America

di Redazione Economia
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Ita-Lufthansa, l'Europa ora solleva dubbi anche sui voli per gli Usa

La Commissione europea desidera che Ita Airways registri una crescita redditizia o che rimanga isolata, mantenendosi in una dimensione più limitata e con perdite? Questa è la domanda che molti si pongono dopo che la Direzione generale della Concorrenza dell'Unione europea ha annunciato un'inchiesta più approfondita sull'accordo tra il Tesoro italiano e Lufthansa, e ora anche sulla questione dell'acquisizione di Air Europa da parte di lag. Questo è riportato dal quotidiano Corriere della Sera. 

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L'Autorità Antitrust UE, prima di prendere una decisione, ha dichiarato che l'unione tra Ita Airways e Lufthansa "potrebbe ridurre la concorrenza" sulle rotte tra l'Italia e il Nord America. Secondo fonti interne al Corriere, i tecnici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager hanno comunicato ai due vettori che per ottenere l'approvazione, devono ridurre le frequenze su alcune rotte tra Roma Fiumicino (hub di Ita), Francoforte (hub di Lufthansa), Zurigo (hub di Swiss) e gli Stati Uniti. Inoltre, non dovrebbero lanciare nuovi voli tra la capitale italiana e Stati Uniti e Canada, in quanto la combinazione tra Ita e le alleate di Lufthansa oltre l'Atlantico (United Airlines, Air Canada) potrebbe creare una situazione di quasi-monopolio. Queste richieste sono considerate onerose, dato che l'80% dei profitti delle compagnie aeree deriva dalle rotte transatlantiche e compensa le perdite sui voli a breve e medio raggio, dominati dalle compagnie aeree low-cost. 

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Questo nuovo orientamento dell'Antitrust UE destina preoccupazione tra gli operatori del settore per almeno tre motivi. In primo luogo, chiedendo a Ita Airways di ridurre la sua presenza negli Stati Uniti per entrare nel gruppo tedesco, l'UE priverebbe la compagnia aerea italiana di una parte significativa dei profitti. In secondo luogo, suggerendo a Lufthansa di sacrificare il suo network americano, la Commissione renderebbe l'investimento in Ita Airways meno sostenibile per la compagnia tedesca. Infine, se si considerano i dati relativi agli alleati commerciali d'oltreoceano, gli analisti ritengono che Ita Airways non potrebbe essere incorporata in nessun gruppo europeo, né con Lufthansa, né con Air France-KLM (a causa della presenza di Delta Air Lines negli Stati Uniti) né con IAG (American Airlines), dato che nessun colosso quotato sarebbe disposto a ridurre i voli redditizi.

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