Le Monde, terremoto nell'azionariato: Pigasse cede il 49% al patron di Iliad

La partecipazione di Pigasse nella Lnm scende dal 51% al 2%. Xavier Niel diventa il nuovo numero uno, accanto all'uomo d'affari ceco Daniel Kretinsky

Economia
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I cambiamenti nell'azionariato del quotidiano transalpino Le Monde 

Tira aria di cambiamento nell’azionariato del quotidiano transalpino Le Monde: il miliardario francese, patron della compagnia telefonica iliad, Xavier Niel, ha rilevato quasi tutta la quota che apparteneva al banchiere d’affari Mathieu Pigasse, nella società Le Nouveau Monde. La Société éditrice du Monde detiene in particolare Le Monde, TéléramaCourrier International, Malesherbes Publications e Le Monde Diplomatique. L'operazione, ha precisato un comunicato del gruppo Le Monde, è “senza impatto” sul controllo del gruppo. 

Nel dettaglio la partecipazione di Pigasse nella Lnm scende dal 51% al 2%, mentre Niel ottiene il 49%, la stessa quota detenuta dall'uomo d'affari ceco Daniel Kretinsky. L'operazione è avvenuta recentemente e “in pieno accordo” con Kretinsky. Lnm è una degli azionisti della holding Le Monde Libre (Lml), che a sua volta è azionista di riferimento del gruppo Le Monde di cui detiene il 72,5%, con Pigasse e Niel soci accomandatari. 

Nel maggio 2020, dopo uno dei tanti passaggi di proprietà che hanno contrassegnato la recente storia di Le Monde, la Lml risultava detenuta per il 40% dal Fondo per l'Indipendenza della stampa di Niel, per il 40% da Le Nouveau Monde e per il 20% dal gruppo Prisa. Il resto del capitale di Le Monde fa capo al "polo di indipendenza" che raggruppa la società del personale e la società dei lettori di Le Monde. Niel si è per altro impegnato ad apportare tutti i titoli Lml che deterrà, direttamente o indirettamente al Fondo per l'Indipendenza della stampa, che ha creato lo scorso anno. 

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