Lufthansa pronta a rilevare il 40% di Ita: ok dall'Ue. Al via rotte condivise

Il gruppo tedesco sarebbe pronto a comprare il 40% di Ita Airways "per un esborso tra i 250 e i 300 milioni di euro"

FABIO LAZZERINI ITA
Economia

Lufthansa pronta a comprare Ita, il closing dell'operazione entro l'estate. Gli ultimi rumors 

L'operazione Ita-Lufhtansa è (quasi) fatta. Il gruppo tedesco sarebbe infatti pronto a comprare il 40% della compagnia aerea italiana per un esborso "tra i 250 e i 300 milioni di euro". L'intera acquisizione avrebbe poi il via libera da parte dell'Unione europea. A rivelarlo sono fonti vicine al dossier, rilanciate dall'agenzia di stampa Ansa che precisano che "la Commissione europea non si trova in una posizione facile. Loro hanno chiesto al governo italiano di vendere Ita, il governo italiano sta facendo esattamente quello che hanno detto e ora non potranno dire: non potete venderla più". L'operazione "avrà quindi il via libera dalla Commissione".

"Ita non alimenterà gli hub di Francoforte e Monaco a favore di Lufthansa sulle rotte verso il nord America", considerate da sempre le più redditizie. "Ita non farà fideraggio per Lufthansa", precisano ancora le stesse fonti, spiegando che "Francoforte non ha più capienza" per gestire altri passeggeri. Per cui "i passeggeri italiani potranno continuare a volare con Ita verso gli Stati Uniti direttamente dall'Italia", come avviene con gli altri hub del gruppo: Francoforte, Monaco, Vienna, Zurigo e Bruxelles, "da cui si vola verso gli Usa".

Nel memorandum firmato tra il Tesoro e Lufthansa la quota di Ita Airways in vendita "è compresa in una forchetta tra il 20 e il 40%". Alla fine il gruppo tedesco "comprerà il 40% per un esborso tra i 250 e i 300 milioni di euro". E' stata una decisione saggia comprare il marchio Alitalia" da parte di Ita. "Forse nel lungo termine fra 5-10 anni, qualcuno vedendo che Ita è diventata redditizia e cresce, potrebbe pensare a rispolverare il vecchio brand Alitalia", affermano le fonti vicine al dossier, circa un eventuale ritorno dello storico marchio della vecchia compagnia di bandiera.

Altra novità: l'hub di Fiumicino sarà quello che Lufthansa ritiene fondamentale perche' di raccordo con l'emisfero Sud. Al Nord, infatti, la compagnia puo' gia' contare sugli aeroporti di Bruxelles, Monaco, Zurigo, Francoforte e Vienna. Per Lufthansa, il mercato italiano rappresenta quello piu' importante dopo quello domestico e statunitense.
 

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