Melinda, svolta ecologista anti tir. In Trentino le mele viaggiano in funivia

Il progetto riceverà un finanziamento di 4 milioni di euro dal Pnrr

di Redazione Food
Tags:
foodfruttamelemelindatrentino
Economia

Melinda ha studiato una funivia per il trasporto delle mele che aiuterà a ridurre l'impatto ambientale

Melinda ha annunciato un nuovo progetto in collaborazione con il Consorzio Val di Non per ridurre il trasporto su gomma delle merci con una soluzione dal minore impatto ambientale. L'idea è quella di utilizzare una funivia per il trasporto delle mele. L'azienda ha vinto il bando per lo sviluppo della logistica alimentare e si è classificato al secondo posto su un totale di 100 proposte che accederanno ai fondi del Pnrr.

Leggi anche: Eden Gold, la pera del futuro ha la forma di mela: il nuovo snack "ibrido"

Il progetto di Melinda usufruisce di un contributo a fondo perduto di oltre 4 milioni di euro per coprire il 40% della spesa totale di 10 milioni di euro per realizzare l'impianto. La funivia partirà dallo stabilimento di Predaia e arriverà alla miniera Rio Maggiore in Val di Non, dove le mele vengono stoccate nelle celle ipogee dopo un percorso di altri 430 metri all'interno di una galleria.

Leggi anche: Prezzi pazzi per frutta e verdura. Dai cachi alle mele: su che cosa puntare

Si stima che nel 2024 questo sistema permetterà di trasportare 40mila tonnellate di mele, evitando 12mila chilometri all'anno per la logistica su ruota. "Una bella sfida, devo dire - ha commentato a margine della presentazione del progetto il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida - che vede il ministero protagonista di un investimento verso un'azienda molto importante, come Melinda, che ha presentato un progetto innovativo perché mette insieme un elemento, quello della produzione di mele di qualità, affermate in tutto il mondo, e cerca di affrontare il tema della sostenibilità ambientale nella maniera più corretta".

Leggi anche: Il Pnrr premia l'idea di Melinda: le mele viaggeranno in funivia

"Questo risultato - ha affermato all'Ansa Ernesto Seppi, presidente di Melinda- è un riconoscimento straordinario per tutti i consorziati. Un premio alla progettualità che abbiamo saputo mettere in campo".