Modello 730, bonus casa. Ecco come fare. La guida
Modello 730, bonus casa. Tutte le notizie utili
Modello 730, bonus casa. Tutte le novità
C'è tempo fino al 2 ottobre per presentare il modello 730 con la dichiarazione dei redditi relativa al 2022. Sono tante le detrazioni e deduzioni delle quali è possibile beneficiare. Queste ultime sono riduzioni della base di imposta (il guadagno su cui si pagano le tasse, ndr). Le detrazioni invece sono riduzioni dell'imposta una volta che questa è stata calcolata. Ecco alcuni bonus legati alla casa di cui si può beneficiare.
Le spese di intermediazione immobiliare - scrive www.upday.com - sono detraibili fino al 19 per cento. Ad esempio, la fattura dell'agenzia immobiliare che ha aiutato nell'acquisto della prima casa. Attenzione: la detrazione spetta solo a chi ha pagato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento tracciabili.
Variano invece in base al reddito i rimborsi delle spese per canoni di leasing di immobili usati come abitazione principale. Si tratta di quei contratti per cui un'azienda compra una casa per una terza persona. Chi ci vive dentro si impegna a pagare una sorta di affitto alla società che l'ha comprata al suo posto.
Detraibili sono gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e l'eliminazione delle barriere architettoniche. Prevista anche una detrazione del 36% delle spese di “sistemazione a verde” delle aree private scoperte. Vale fino a 5.000 euro per casa. Anche in questo caso, spetta a condizione che i pagamenti siano tracciabili. Sono invece deducibili i contributi previdenziali e assistenziali versati dal datore di lavoro per colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane. L’importo massimo è di 1.549,37 euro.
C'è poi il capitolo dei bonus edilizi: dal bonus facciate (60%) fino al Superbonus 110%. Possono essere utilizzati da chi li porta in detrazione e non ha quindi usufruito dello sconto in fattura: il meccanismo per cui era la ditta - o una banca - ad anticipare i soldi per poi recuperarli dallo Stato.