ASPI e Polizia di Stato insieme contro i crimini informatici
L'obiettivo generale è evitare l'interruzione dei servizi di pubblica utilità, l'indebita sottrazione di informazioni e proteggersi dagli attacchi cibernetici
ASPI e Polizia di Stato rinnovano l'accordo sulla prevenzione e il contrasto dei crimini informatici
Si rinnova oggi l'accordo di collaborazione tra ASPI (Autostrade per l'Italia S.p.A.) e Polizia di Stato, firmato in favore di un importante potenziamento della sicurezza e dell'organizzazione dei servizi di interesse pubblico gestiti da Autostrade per l'Italia. La convenzione, che rientra nell’ambito delle direttive impartite dal Ministro dell’Interno per il miglioramento dell’attività di prevenzione alla criminalità informatica, è stata firmata da Lamberto Giannini, Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e dall’Ing. Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia. Presente all'incontro anche il Prefetto Daniela Stradiotto, il Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato Dott. Antonio Borrelli e il Dott. Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital and Organization per Autostrade per l'Italia.
La collaborazione tra le due realtà nasce dalla richiesta del Ministro dell'Interno di associare organizzazioni che lavorano nella fruizione di servizi utili all'interesse pubblico. Nello specifico, la Polizia Postale e delle Comunicazioni è quotidianamente impegnata nel garantire l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico per il Paese, attraverso l'attività del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche. Autostrade per l’Italia S.p.A. invece, ha il compito di gestione in regime di concessione di reti autostradali (oltre 3 mila km. di rete in gestione, pari a circa la metà della rete nazionale a pedaggio).
Prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato, è assolutamente fondamentale. L'obiettivo generale è quello di evitare in tutti i modi l'interruzione dei servizi di pubblica utilità, l'indebita sottrazione di informazioni e proteggersi da eventuali attacchi cibernetici su vasta scala volti a compromettere la sicurezza del “Sistema Paese”. La collaborazione permetterà di contenere i costi operativi derivanti da interruzioni dei servizi erogati attraverso sistemi informatici e di telecomunicazioni, favorendo lo sviluppo di tecnologie innovative utili a incrementare i livelli di prevenzione e contrasto alla criminalità informatica.