Intesa Sanpaolo, a sostegno dell'imprenditoria femminile

Borla (Intesa Sanpaolo): "Il plafond a disposizione mira a promuovere la nascita e lo sviluppo di imprese a guida femminile e facilitare l’accesso al PNRR"

Corporate - Il giornale delle imprese

Intesa Sanpaolo sostiene le PMI che investono sulle donne, sui principi di gender equality e welfare aziendale

Intesa Sanpaolo prosegue nel virtuoso percorso intrapreso a sostegno dell’imprenditoria femminile, chiudendo oggi la VI edizione di Women Value Company Intesa Sanpaolo, categoria speciale del Premio Marisa Bellisario ispirato alla memoria della prima donna top manager italiana e istituito dalla Fondazione Maria Bellisario.

Il riconoscimento, è stato voluto dalla Fondazione in collaborazione con Intesa Sanpaolo per integrare l’obiettivo comune di sostenere attivamente le PMI che investono sulle donne, sui principi di gender equality e welfare aziendale. In sinergia con i principi delineati dal PNRR, che supporta politiche di sviluppo innovative e inclusive e in generale strategie aziendali atte alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile (Fondo Impresa Femminile, cui il PNRR destina ulteriori 160 milioni di euro), Intesa ha annunciato un plafond di 500 milioni di euro di credito per promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile e massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese, accanto ad altri progetti che vedono il gruppo partecipe di iniziative a sostegno di percorsi di studio nelle materie STEM indirizzati alle donne, ambiti nei quali la Banca prevede l’assunzione di 2.000 giovani (550 già nel 2022).

MULTI (Bergamo) e Masseria San Domenico (Fasano, BR) sono le due imprese vincitrici della “Mela d’OroWomen Value Company, scelte tra 100 finaliste, su 800 autocandidature pervenute in tutto il Paese. Due menzioni speciali, in linea con i principi del PNRR: Innovazione, assegnata a Rold (Nerviano, MI), e Nuova Imprenditoria femminile a Nanomnia (Campagnola di Zevio, VR). L’evento ha visto gli interventi di Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, dell’on. Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, e di Virginia Borla, Responsabile People, Business Development & Control Management Intesa Sanpaolo.

Le tematiche affrontate e in particolare la tavola rotonda dedicata al tema “Innovazione, supporto alla nuova imprenditoria femminile e difesa della parità di genere al centro delle grandi sfide globali ha offerto l’occasione per sviluppare il tema della diversity, dato spazio a spunti e riflessioni sulle nuove sfide delle strategie aziendali, a partire da sostenibilità, digitalizzazione, innovazione tecnologica, capitale umano e formazione come fattore abilitante alla crescita delle imprese in particolare al femminile, anche alla luce delle missioni e degli strumenti del PNRR destinati all’inclusione e alla coesione sociale.

Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario ha dichiarato: "Lavoro, welfare, natalità, STEM, parità salariale rappresentano le sfide fondamentali per il nostro Paese. Per questo le migliaia di aziende selezionate in questi anni sono la prima buona notizia. E i numeri delle 100 imprese finaliste di questa sesta edizione ci incoraggiano ancor di più perché dimostrano che investire sulle donne, valorizzare le loro competenze, favorire la loro crescita professionale anche attraverso soluzioni di welfare innovative sono tutte scommesse vincenti! Oggi premiamo l’impegno, l’equità e la lungimiranza con cui queste PMI virtuose portano avanti il loro lavoro e crediamo fermamente che il loro esempio possa e debba contaminare tutto il nostro tessuto produttivo. Anche al Sud, dove il compito di valorizzare e includere le donne nelle strategie di crescita aziendale è ancora più prezioso".

Virginia Borla, Executive Director People, Business Development & Control Management di Intesa Sanpaolo ha aggiunto: "Per il sesto anno consecutivo abbiamo il privilegio di condividere con la Fondazione Marisa Bellisario un progetto, Women Value Company, e soprattutto una visione: quella di una società più inclusiva, equa e sostenibile, e di una nuova imprenditoria più consapevole del valore delle differenze di genere, che riconosca talento, merito, pari opportunità come volano di successo e crescita. Oltre a supportare finanziariamente le madri lavoratrici e dare fiducia alle donne imprenditrici, Intesa Sanpaolo intende rafforzare il proprio impegno per l’empowerment femminile, sviluppando soluzioni innovative che stimolino comportamenti virtuosi verso una reale equità di genere. Il plafond di 500 milioni di euro che mettiamo a disposizione per gli investimenti delle aziende va nella direzione di promuovere la nascita e lo sviluppo di imprese a guida femminile e facilitare l’accesso alle misure del PNRR. Altrettanto importanti sono le azioni messe in campo per diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne e incoraggiarle verso percorsi di studio nelle materie STEM. L’impegno di Intesa Sanpaolo guarda anche al proprio interno: la banca è riconosciuta come una delle più inclusive e uno dei migliori datori di lavoro grazie a modalità di organizzazione innovative, uno dei più ampi e articolati sistemi di welfare di secondo livello, benefit, progetti di inclusione e per la conciliazione, programmi formativi all’avanguardia, con percorsi di sviluppo professionale anche in ambito IT capaci di attrarre i migliori talenti".

 

Tags:
intesa sanpaolo aziendeintesa sanpaolo imprenditoria femminileintesa sanpaolo investimentiintesa sanpaolo pmiintesa sanpaolo pnrrintesa sanpaolo progetti donne