Intesa Sanpaolo sostiene l'Università Campus Bio-Medico

La collaborazione ha permesso di riportare in Italia Leandro Pecchia, uno degli ingegneri biomedici più influenti a livello globale

Corporate - Il giornale delle imprese

Intesa Sanpaolo supporta l'Università Campus Bio-Medico di Roma per l'alta formazione e la ricerca

Grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo all’Università Campus Bio-Medico di Roma, torna in Italia uno degli ingegneri biomedici più influenti a livello globale: Leandro Pecchia, Presidente della Società europea di ingegneria biomedica (EAMBES), Segretario generale dell’associazione mondiale (IFMBE), consulente OMS per le tecnologie per il Covid-19 e membro del CTS del ministero della Salute per i dispositivi medici. Dopo una lunga esperienza nel Regno Unito presso le università di Sheffield, Nottingham e Warwick, Leandro Pecchia sarà docente di Bioingegneria elettronica e informatica nella facoltà di Ingegneria dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e dirigerà la nuova unità di ricerca in 'Intelligent Health Technology', grazie alla collaborazione tra la Biomedical University Foundation e Intesa Sanpaolo.

Durante la cerimonia organizzata in occasione del nuovo ruolo, Leandro Pecchia ha tenuto oggi un keynote speech presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma su come l’ingegneria biomedica collabori da anni con le Nazioni Unite per migliorare l’accesso alle cure anche nei Paesi a basso reddito, e come questa esperienza sia stata cruciale durante la pandemia, che ha comportato risorse limitate nello scenario europeo per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale.

Durante l’incontro, dal titolo 'Ingegneria biomedica per la salute globale e per lo sviluppo sostenibile' sono intervenuti anche Elisa Zambito Marsala, Responsabile Valorizzazioni del Sociale e Rapporti con le Università Intesa SanpaoloCarlo Tosti, Presidente UCBM, Federica Marchini, Consigliere Biomedical University FoundationEugenio Guglielmelli, Rettore UCBM, Andrea Rossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale UCBM e Claudia Peverini, Program Director Department of Engineering University of Cambridge.

Subito dopo l’incontro si è tenuta la tavola rotonda 'Formazione, ricerca e innovazione multidisciplinare per lo sviluppo sostenibile' con gli interventi di Alessandra Lanzara, Charles Kittel Chair Professor of Physics, Director Center for Sustainable Materials and Innovation, UC Berkeley; Barbara Mazzolai, Associate Director for Robotics dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Marcella Trombetta, Preside della Facoltà Dipartimentale di Scienze e Tecnologie per l’Uomo e l’Ambiente UCBM, Loredana Zollo, Preside della Facoltà Dipartimentale di Ingegneria UCBM, Marco Baccanti, Direttore Generale Fondazione Enea Tech e Biomedical e Paolo Netti, Presidente del Gruppo Nazionale di Bioingegneria.

La collaborazione con Università Campus Bio-Medico di Roma rientra nell’impegno ESG di Intesa Sanpaolo che, attraverso la struttura Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università guidata da Elisa Zambito Marsala, promuove gli obiettivi in linea con l’agenda strategica per la Ricerca della UE e la quarta Missione del PNRR. Le collaborazioni con università e scuole ambiscono a contribuire alla crescita economica e sociale dei territori e del Paese attraverso il sostegno alla ricerca, docenze per favorire l’inclusione educativa, valorizzazione del merito, attrattività degli atenei e promozione di borse di studio.

Tags:
intesa sanpaolo 2022intesa sanpaolo ingegneria biomedicaintesa sanpaolo professore pecchiaintesa sanpaolo romaintesa sanpaolo università campus bio-medico