On, il brand svizzero che a Parigi 2024 vuole entrare nell'Olimpo dello sportswear
La gara degli sponsor tecnici alle Olimpiadi di Parigi 2024: On punta a erodere quote di mercato a giganti come Nike e Adidas. Ecco gli atleti che indossano le calzature elvetiche
On, il brand svizzero che a Parigi 2024 vuole entrare nell'Olimpo dello sportswear
On va di corsa e alle Olimpiadi vuole fare business. L’azienda svizzera di abbigliamento sportivo ha attirato su di sé l’attenzione per il fatto che ai Giochi di Parigi intende conquistare spazi nei più alti segmenti del mercato delle scarpe da corsa a livello internazionale puntando sull’affiliazione tra il suo marchio e nomi di punta dello sport. E nelle settimane in cui si parla della crisi, finanziaria prima ancora che operativa, di Nike il gioco delle parti può, per usare metafore calzanti, far pensare che al passo falso di un gigante consolidato possa corrispondere lo scatto di un agile nuovo entrante.
On, numeri in costante crescita. Mentre Nike e Adidas calano...
On, marchio fondato nel 2010, nel 2023 ha fatturato 1,87 miliardi di euro ottenendo un utile di 187 milioni principalmente grazie a un posizionamento nel mercato svizzero di maggioranza relativa (40% della quota di mercato delle calzature e dell’abbigliamento) e al controllo del 10% del mercato tedesco.
Le vendite di On, ricorda Swiss Info, “sono cresciute del 47% rispetto al 2022. Mentre le fortune di On aumentavano, i suoi concorrenti più vicini hanno avuto difficoltà. A fine giugno, Nike ha previsto un calo del 10% delle vendite nel trimestre in corso. Le azioni di Adidas sono state in un profondo rosso per gran parte del 2022 e del 2023”, mentre il gruppo elvetico cresce. L’azienda, che nelle sue iconiche scarpe “On Cloud” mostra la bandiera elvetica, vuole ripercorrere le orme di Nike, Puma e Adidas associando il suo successo commerciale alle fortune degli atleti che portano i suoi indumenti.
Chi sono gli atleti che a Parigi 2024 indossano scarpe On
A tal proposito, saranno molti gli atleti che gareggeranno con le scarpe di On. Tra questi l’azienda, che ha tra i suoi finanziatori nientemeno che Roger Federer, ha una particolare attenzione per i tennisti: è “motorizzata” On la numero uno al mondo del ranking Wta Iga Swiatek. Alla polacca si aggiunge Ben Shelton, tennista americano stabilmente tra i primi quindici al mondo. Ma non finisce qui. On ha anche promosso un proprio gruppo sportivo, l’On Athletics Club basato a Boulder, Colorado, per associare l'immagine delle sue scarpe al più duro e tenace degli sport olimpici, la maratona, e agli sport di fondo. Un totale di sessantacinque atleti, principalmente connessi alle discipline di fondo, si presenteranno a Parigi con calzature On.
Nel 2024 i risultati di molti di loro sono stati ragguardevoli: Yared Nuguse ha vinto i 3mila metri nella convention nazionale Usa di Albuquerque. George Bearmish è arrivato primo al mondiale indoor sui 1.500 metri a Glasgow, in Scozia. Nei campionati australiani Olli Ohare ha preso l'argento sui 1.500 m e Morgan McDonald sui 5mila. Jonas Raess ha vinto il campionato svizzero sui 5mila metri e, negli ultimi due anni, la nostra Sintayehu Vissa, associata all'On Athletics Club, ha conquistato un oro e un argento ai campionati italiani di atletica nei 1500 metri. Gli occhi sono però in particolare per Hellen Obiri, maratoneta del Kenya favorita per l’oro che ha vinto la recente Maratona di Boston e a Parigi correrà con ai piedi una nuova scarpa targata On. Per provare a trasformare in iconicità i successi sportivi serve l’oro di Olimpia. Su cui l’azienda basata a Zurigo punta per accreditarsi tra i grandi della Terra nel suo settore.