Pensioni, a marzo assegni in anticipo e più corposi: ecco di quanto

Inps, pensioni di marzo 2022 ancora in anticipo e con una sorpresa: aumenti in vista grazie al conguaglio di gennaio e febbraio e le novità della riforma Irpef

Economia
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Pensioni news, a marzo pagamenti in anticipo e aumenti: tutte le novità

Pensione in anticipo e anche con un bell'aumento: nel mese di marzo i pagamenti Inps arriveranno con una sorpresa in più. Oltre alla riconferma dell'anticipo, come da Ordinanza n. 834 del capo della protezione civile, tutti coloro che ritireranno l'indennità pensionistica in Posta riceveranno un regalo: l'aumento degli importi.

Il motivo? Come spiega il sito Trendonline.it “l'istituto Nazionale di Previdenza Sociale per i mesi di gennaio e febbraio 2022 ha applicato sugli assegni pensionistici una rivalutazione dell’1,6% al posto dell’1,7%. Ora finalmente è giunto il tempo del conguaglio. Per questo motivo, i pagamenti Inps delle pensioni di marzo 2022 subiranno un incremento degli importi a titolo di rimborso delle somme spettanti”. Ma non è tutto. Oltre al conguaglio, anche la riforma della nuova Irpef farà innalzare gli importi degli assegni pensionistici. 

Pensioni, pagamenti in anticipo a marzo: le date 

Ma prima di parlare di importi, prepariamo carta e penna per segnare sul calendario le date di ritiro delle pensioni di marzo 2022. Come abbiamo detto anche per il prossimo mese il pagamento potrà avvenire in anticipo. Un calendario dettaglio ancora non è uscito, però secondo calcoli di probabilità, riportati sul sito Trendonline.it, il ritiro della pensione inizierà in data 23 febbraio 2022 per i pensionati con cognomi inizianti dalla lettera A alla B. Il giorno successivo, 24 febbraio, sarà la volta dei cognomi dalla C alla D, mentre venerdì 25 febbraio toccherà ai cognomi dalla lettera E alla K.

Sabato 26 febbraio, ma solo nella mattinata, potranno ritirare la pensione Inps di marzo i beneficiari con cognomi dalla L alla O, mentre lunedì saranno chiamati al ritiro i beneficiari dalla lettera P alla lettera R. Il cerchio dei pagamenti Inps delle pensioni di marzo 2022 si chiuderà definitivamente il 1°marzo 2022 con i cognomi dalla lettera S alla Z”.

Pensioni marzo 2022 in aumento: tutti gli importi 

Passate in rassegna le date, veniamo ora agli importi. Le pensioni Inps di marzo 2022 subiranno infatti un bell'aumento grazie, come già accennato a inizio articolo, all'applicazione della “corretta aliquota di perequazione”. Ovvero? L'Inps riconoscerà il reale aumento previsto dalla rivalutazione delle pensioni 2022 applicando l’esatto tasso dell’1,7%. Questo perché "l’Istituto Nazionale di Previdenza sociale aveva applicato per gennaio e febbraio 2022 l’errato tasso del 1,6%”, spiega Trendonline.it. 

Nel dettaglio, i pensionati che solitamente percepiscono 1.500 euro di pensione otterranno 1.525 euro di assegno a marzo 2022. Chi percepisce 2.000 subirà invece un aumento di 34 euro che passa a 41,76 euro per i pensionati percettori di una pensione di 2.500 euro. Più alto ancora sarà l’aumento per chi solitamente ha incassato 3.000 euro in crescita di 48,33 euro, mentre 61,08 euro in più al mese entreranno nelle tasche di chi riscuote una pensione di 4.000 euro. Infine, conclude Trendonline.it, chi incassa un “maxi assegno” di 5.000 euro otterrà un aumento di 73,83 euro. 

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