Pensioni, AUMENTI ASSEGNI: da quando e di quanto, TUTTE LE NEWS

Pensioni rivalutazione assegni dei pensionati contro l'inflazione. La mossa del governo anticipata a settembre-ottobre

(foto Lapresse)
Economia
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Pensioni aumento assegni: rivalutazione in autunno anziché gennaio 2023

La rivalutazione delle pensioni arriva in anticipo: anziché gennaio 2023, dovrebbe essere a settembre o ottobre 2022 stando alle decisioni del governo Draghi. Dopo l'estate assegni più ricchi dunque per i pensionati che avranno un anticipo dei meccanismi di recupero dell’inflazione. Vediamo qualche dettaglio in più sul tema.

Pensioni rivalutazione assegni: aumenti per i pensionati in arrivo. I calcoli e le ipotesi

L'indicizzazione accelerata per le pensioni (costo dell’operazione probabilmente inferiore al miliardo) dovrebbe essere calcolata sull’inflazione dei primi sei mesi dell’anno, più contenuta rispetto ai livelli attuali, e scaglionata secondo il meccanismo delle fasce di pensione. Dunque per 3 o 4 mesi gli assegni pensionistici saranno già rivalutati, oltre alla tredicesima di dicembre 2022. Le cifre. E' ancora presto per avere certezza, però teniamo conto di un dato: l'ultima rivalutazione per una pensione di 1.000 euro lordi è stata di circa 13 euro netti, con 1.500 euro di pensione 18 euro, 25 euro per chi aveva un trattamento di 2.500 euro. Questi aumenti erano stati calcolati su un'inflazione più bassa quindi i prossimi potrebbero (condizionale d'obbligo) essere superiori. Attendiamo il testo del decreto però per avere certezze sulla rivalutazione delle pensioni.