Pirelli, primo semestre 2023 in crescita (4,1%) con 242,6 mln di utili
Il cda del gruppo approva il bilancio del primo semestre: ricavi a 3.437,5 mln. Ebit adjusted di 517,4 mln e margine al 15,1% grazie al price/mix positivo
Pirelli, semestre in crescita del 4,1% con 242,6 mln di utili
Pirelli archivia il semestre con un utile netto che sale del 4,1% a 242,6 milioni di euro (233,0 milioni di euro nel primo semestre 2022). Nei dati di bilancio approvati dal cda i ricavi ammontano a 3.437,5 milioni di euro in crescita del 7,5% rispetto al primo semestre 2022 (+10,4% la variazione organica escludendo l’effetto cambi pari a -2,9%): l'Ebit adjusted è di 517,4 milioni di euro, in crescita del 7,4% rispetto al primo semestre 2022, con un margine al 15,1%. ''Il miglioramento del price/mix e le efficienze – sottolinea il comunicato ufficiale del gruppo - hanno più che compensato l’impatto dello scenario esterno (materie prime, inflazione e cambi)''.
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Il flusso di cassa netto ante dividendi mostra un -534,9 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto al primo semestre 2022 (-463,7 milioni nel primo semestre 2022) escludendo l’impatto del piano triennale LTI 2020-2022 di incentivazione del management. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 è pari a -3.087,5 milioni di euro (-3.530,7 milioni di euro al 30 giugno 2022 e -2.552,6 milioni di euro al 31 dicembre 2022) fa sapere l’azienda.
Quanto al secondo trimestre 2023, il flusso netto di cassa ante dividendi è stato positivo per 156,5 milioni di euro (223,5 milioni di euro escludendo l’impatto derivante dal pagamento del piano LTI) che si confronta con 209,2 milioni di euro del corrispondente periodo del 2022.
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Pirelli, margine Ebit adjusted rivisto al rialzo e molte “solide” conferme
Per i target 2023 in casa Pirelli si attende un Ebit Margin adjusted rivisto al rialzo tra 14,5% e 15%. I ricavi attesi sono compresi tra compresi tra 6,5 e 6,7 miliardi di euro (6,6 e 6,8 miliardi la precedente stima); price/mix in miglioramento a “+7%/+8%” (+4,5% / +5,5% la precedente indicazione) che beneficia degli aumenti di prezzo e del miglioramento del mix di prodotto.
Confermata la generazione di cassa netta ante dividendi tra 440 e 470 milioni di euro, ''grazie alla performance operativa e alla gestione efficiente del capitale circolante. Tale target include l’importo relativo all’acquisizione di Hevea-Tec, annunciata il 4 luglio''.
Investimenti confermati pari a circa 400 milioni di euro (~6% dei ricavi) e posizione finanziaria netta confermata pari a -2,35 miliardi di euro con un rapporto fra PFN/ Ebitda Adjusted tra 1,65 /1,7 volte.