Quest'anno gli italiani hanno speso di più per le vacanze, soprattutto in cibo
Secondo un'indagine di Coldiretti, rispetto al 22 si è registrato un 4% di crescita della spesa complessiva, di cui un terzo nel settore alimentare
Questa estate gli italiani hanno speso di più per le vacanze, soprattutto in cibo
Cresce la spesa per le vacanze degli italiani nell'estate del 2023 che sale a 25 miliardi di euro, con un aumento del 4% rispetto al 2022 (anche se in parte è dovuto al continuo aumento dell’inflazione), e con una particolare predilezione per il settore alimentare. È quanto emerge dal primo bilancio tracciato da Coldiretti/Ixé in occasione dell'ultimo controesodo di agosto. Oltre un italiano su due (53%) ha deciso di andare in vacanza ad agosto, che rimane il mese preferito (o obbligato?) nonostante i prezzi più alti, la folla e il traffico. Per quanto riguarda la durata delle vacanze, per oltre la metà degli italiani è inferiore a una settimana e per il 25% fino a due settimane, ma c’è anche un 4% che rimane fuori più di un mese. La media ritorna ai livelli precedenti alla pandemia, sugli 11 giorni.
Sono stati complessivamente 37,5 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell'estate 2023 spendendo in media 668 euro per persona. Il 41% dei turisti - sottolinea Coldiretti - è restato comunque al di sotto dei 500 euro di spesa e un 44% tra i 500 e i 1000 euro, il 12% tra i 1000 e i 2000 euro mentre solo un 3% ha superato questo limite.
Circa un terzo del budget di italiani e stranieri è stato destinato per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche. Il 31% dei vacanzieri infatti ha consumato pasti principalmente al ristorante durante la vacanza, l'8% in agriturismi, anche se uno su tre (il 32%) ha mangiato nelle case di proprietà o in affitto e non manca chi ha scelto pizzerie, paninoteche, fast food, cibi di strada e pranzi al sacco.
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La ricerca dei prodotti tipici è dunque diventato un ingrediente irrinunciabile, spiega Coldiretti, delle vacanze in un Paese come l'Italia che è leader mondiale del turismo enogastronomico potendo contare sul maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (320), 526 vini Dop/Igp e 5.450 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori e di ospitalità rurale.
"L'Italia è il solo Paese al mondo che può vantare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica" ha affermato il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, nel sottolineare che "il buon cibo insieme al turismo e alla cultura rappresentano le leve strategiche determinanti per un modello produttivo unico che ha vinto puntando sui valori dell'identità, della biodiversità e del legame territoriale".