Renault cede il 5% del capitale a Nissan per ridurre il debito

L’attuale operazione è la terza fase di questa ristrutturazione, dopo le cessioni avvenute a dicembre 2023 e marzo 2024

di Redazione Economia
Tags:
Economia

Renault riduce il debito: ceduto il 5% del capitale a Nissan

Nissan ha recentemente acquistato 195.473.600 azioni di Renault, pari al 5,03% del capitale della casa giapponese, per un valore complessivo di 494 milioni di euro. Secondo quanto riportato da Milano Finanza, l'operazione fa parte di un più ampio piano di riacquisto azionario annunciato da Nissan, che prevede un buyback complessivo di 551 milioni di dollari in azioni. Le azioni acquisite saranno successivamente annullate entro il 3 ottobre, in linea con l’obiettivo di Nissan di migliorare i rendimenti per gli azionisti e ottimizzare la gestione del capitale.

Dal lato di Renault, questa cessione potrebbe portare a una minusvalenza abbastanza significativa, stimata fino a 1,1 miliardi di euro. Una perdita contabile che inciderà sull’utile netto del gruppo francese, anche se Renault ha rassicurato gli investitori che il dividendo del 2025, basato sui risultati del 2024, non ne risentirà

LEGGI ANCHE: Tavares divorzia da Stellantis, parte il totonomi: ritorno di fiamma di De Meo o nuovo Ceo dalla Cina?

In base al nuovo accordo siglato tra Renault e Nissan nel novembre 2023, Renault ha ridotto progressivamente la propria partecipazione in Nissan, cedendo il 28,4% del capitale sociale della casa giapponese a un trust francese. L’attuale operazione è la terza fase di questa ristrutturazione, dopo le cessioni avvenute a dicembre 2023 e marzo 2024. L’obiettivo di questa revisione è riequilibrare l’alleanza, che storicamente ha visto Renault detenere una posizione di controllo maggiore su Nissan, con una partecipazione incrociata che ora punta al 15% per entrambe le parti. Nissan, da parte sua, sta cercando di ottenere una maggiore indipendenza decisionale e ridurre il peso di Renault, mantenendo comunque l’alleanza strategica utile per affrontare le sfide di un settore in evoluzione, come la transizione verso l’elettrico e lo sviluppo di nuove tecnologie.