Saras: nel trimestre torna in utile per 76,6 milioni, ricavi +81%
L'azienda della famiglia Moratti torna in attivo nel primo trimestre e prevede incrementi "grazie" all'aumento dei prezzi
Saras ritrova l'utile
Saras chiude il primo trimestre dell'anno con un risultato netto reported positivo per 76,6 milioni di euro, contro una perdita di 23,8 milioni nel primo trimestre 2021, in netto incremento nonostante le basse lavorazioni del trimestre e a fronte dei prezzi petroliferi e dei margini di raffinazione del diesel elevati registrati a partire da fine febbraio. L'Ebitda reported si attesta a 156,3 milioni, con un balzo del 477%. L'utile netto comparable è positivo per 13,3 milioni di euro, contro una perdita di 47 milioni dei primi tre mesi del 2021.
I ricavi ammontano a 2,95 miliardi, in aumento dell'81%. La posizione finanziaria netta è negativa per 445 milioni, sostanzialmente in linea rispetto a fine 2021. La società si aspetta di poter conseguire nel 2022 un premio medio annuo rispetto all’Emc Reference margin compreso tra 6 e 7 dollari al barile.
Nei giorni scorsi, come riportato da Calcio & Finanza, è stato sottoscritto un accordo per una linea di credito garantita al 70% da Sace da 312,5 milioni di euro. L’erogazione avverrà in un’unica soluzione ed il piano di rimborso prevede un periodo di preammortamento di 36 mesi e un rimborso in 12 rate trimestrali costanti a partire dal 30 giugno 2025 e fino al 31 marzo 2028, data di scadenza del finanziamento.