Stellantis, il calo vendite frena la crescita: riviste al ribasso le stime per il 2024. Il titolo crolla a Piazza Affari

Il colosso automobilistico taglia margine operativo e free cash flow del 2024 anche a causa delle azioni correttive in Nord America

di Redazione Economia
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Carlo Tavares   - Seo Stellantis

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Stellantis: rivede al ribasso guidance per il 2024

Stellantis rivede la guidance del 2024 “per riflettere le decisioni di ampliare significativamente le azioni a fronte dei problemi di performance in Nord America così come del deterioramento nelle dinamiche globali del settore”, avverte la nota  del gruppo per il quale “il deterioramento nelle condizioni globali del settore si traduce in una previsione di mercato per il 2024 a un livello inferiore rispetto all’inizio dell’anno mentre le dinamiche competitive si sono intensificate per effetto sia della maggiore offerta sia dell’accresciuta concorrenza cinese”. In particolare, per l’intero anno si prevede che il risultato operativo adjusted sarà tra il 5,5% ed il 7%, in calo rispetto al precedente “double digit”.

La riduzione del Margine Risultato Operativo Adjusted atteso è correlato per circa due terzi alle azioni correttive in Nord America; altri fattori includono vendite inferiori alle attese nel secondo semestre in diverse Regioni. Il free cash flow industriale è atteso in un range tra -5 miliardi di euro e -10 miliardi rispetto al precedente “Positive”. Ciò riflette principalmente il minor Risultato Operativo Adjusted atteso così come l’impatto del capitale circolante temporaneamente più alto nel secondo semestre del 2024. 

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Il Gruppo – sottolinea la nota - ha accelerato il piano di normalizzazione dei livelli di stock negli Stati Uniti con l’obiettivo di non più di 330.000 unità in giacenza presso la rete entro la fine del 2024 rispetto al precedente termine del primo trimestre 2025. Le azioni includono una riduzione delle consegne alla rete di più di 200.000 veicoli nel secondo semestre del 2024 (un incremento rispetto alla riduzione di 100.000 riflessa nella precedente guidance) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un aumento degli incentivi sui modelli del 2024 e degli anni precedenti e iniziative di incremento della produttività che contemplano aggiustamenti sia sui costi che sulla capacità produttiva. Il Gruppo – conclude la nota - continuerà a far leva ed espandere i propri differenziatori competitivi ed è convinto che le azioni di recupero poste in essere si tradurranno in performance operative e finanziarie più robuste nel 2025 e oltre.

A Piazza Affari il titolo del colosso automobilistico perde il 9,58% a quota 13,156 euro per azione dopo aver rivisto al ribasso la guidance per il 2024 con il taglio del margine risultato operativo adjusted e del cash flow.