Stellantis, nuova grana in arrivo per gli Agnelli? Il rischio di una multa da 5 miliardi per la vendita di Comau
Stellantis cede Comau al fondo Oep (One Equity Partners) ma non notifica l'atto di vendita. Il governo valuta l'ipotesi golden power. E ora spunta il rischio di una sanzione "salata"
Comau, il governo pensa all’estrema ratio: multa da 5 miliardi a Stellantis per la mancata notifica
Prima l'ipotesi golden power e poi una maxi multa a nove zeri: è in arrivo una nuova grana per Stellantis? Il gruppo automobilistico ha annunciato solo qualche giorno fa la vendita del 51% di Comau, il gioiello italiano che produce robot di alta precisione, al fondo One Equity Partners, che diventerà socio di maggioranza. Ora però l’operazione potrebbe costare caro al big dell'automotive. Il motivo? Il gruppo non ha notificato la vendita. A poche ore dalla diffusione della notizia il ministero guidato da Adolfo Urso ha fatto sapere che valuterà infatti l'applicabilità del golden power. Una mossa che apre- secondo La Verità- un dossier "che potrebbe anche chiudersi con una multa nei confronti di Stellantis fino al 3% del fatturato". Si tratterrebbe di circa 5 miliardi di euro. La mancata notifica è infatti passibile di multa per legge.
Ma secondo quanto scrive il Corriere della Sera si tratterebbe di un’estrema ratio, al momento un’ipotesi di scuola però non da scartare preventivamente. Gli estremi, spiega il Corriere della Sera, possono esserci e anche se sarebbe un importo monstre che avrebbe inevitabilmente ripercussioni pesanti anche per la casa madre Stellantis. Tuttavia il Consiglio di amministrazione, una volta deliberata la decisione di vendita, ha ancora dieci giorni di tempo per segnalare la decisione a Palazzo Chigi con relativi dettagli e dunque al momento non ci sarebbero ancora dei mancati obblighi, però è chiaro che l’annuncio ha colto di sorpresa in molti.
"A consigliare Stellantis che fino a ieri sera non aveva inviato alcuna notifica è un avvocato noto anche per il suo cognome. Giulio Napolitano, figlio dell'ex presidente della Repubblica, collabora con lo studio Chiomenti ed è appassionato ai temi del golden power, di solito attinenti a operazioni con sguardo in Asia e in Cina. I prossimi giorni saranno fondamentali per dare un esatto perimetro sia all'operazione sia agli obblighi", ha aggiunto La Verità.
Infine, va ricordato che l'operazione Comau fa parte dell'accordo strategico stipulato durante la fusione tra le ex Fca e Groupe Psa nel gennaio 2021 da cui è nata Stellantis. Le condizioni finanziarie dell'operazione privata non sono state divulgate, ma la chiusura della transazione è prevista entro la fine del 2024."Negli ultimi 50 anni, Comau è diventata leader nel campo delle soluzioni di automazione. Questa operazione ha lo scopo di aiutare Comau a raggiungere la propria autonomia e rafforzare ulteriormente il suo successo a vantaggio di tutti i suoi stakeholder, in particolare i suoi dipendenti e i suoi clienti. Offre inoltre a Stellantis la possibilità di concentrarsi sulle attività del suo core business in Europa", ha commentato Carlos Tavares, ceo di Stellantis.