Stellantis, ipotesi tagli al personal per ridurre i costi. Lanciata la terza tranche da 1mld del buyback

 Stellantis sarebbe pronta a offrire buonuscite ai dipendenti che accetteranno volontariamente di abbandonare il posto di lavoro

di Redazione Economia
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Stellantis: lancia terza tranche da 1 mld del buyback (totale 3 mld)

In base al programma di riacquisto di azioni proprie, annunciato il 15 febbraio scorso e con copertura fino a 3 miliardi di euro da eseguire sul mercato, Stellantis ha sottoscritto un accordo di riacquisto di azioni proprie per la terza tranche con una società di investimento che prende le proprie decisioni di trading sulla tempistica degli acquisti indipendentemente da Stellantis.

L’accordo, come riporta Milano Finanza, riguarda un importo massimo fino a 1 miliardo di euro, su un totale del programma di 3 miliardi. La terza tranche ha inizio oggi e terminerà non oltre il 29 novembre 2024. La società intende annullare le azioni ordinarie acquisite attraverso il buyback da 3 miliardi ad eccezione di una porzione fino a 0,5 miliardi, che saranno utilizzate per futuri piani di azionariato per i dipendenti e piani di compenso basati su azioni. Lo scopo è promuovere i benefici offerti dall’ampliamento e dal rafforzamento della cultura della proprietà delle azioni all’interno di Stellantis, allo stesso tempo evitando la diluizione degli attuali azionisti. Il riacquisto di azioni sarà effettuato in base all’autorizzazione concessa dall’assemblea generale degli azionisti del 16 aprile 2024, fino a un massimo del 10% del capitale della società, o a qualsiasi autorizzazione rinnovata o estesa che sarà concessa in occasione di una futura assemblea generale.

Il prezzo di acquisto per azione ordinaria non sarà superiore a un importo pari al 110% del prezzo di mercato delle azioni sul Nyse, Euronext Milano o Euronext Parigi. Il prezzo di mercato sarà calcolato come la media del prezzo più alto in ciascuno dei cinque giorni di negoziazione precedenti la data di acquisizione. Ad oggi, la parte residua dell’autorizzazione è pari a circa 246 milioni di azioni e la società detiene 81.500.174 azioni ordinarie proprie pari al 2,10% del capitale sociale totale emesso, incluse le azioni ordinarie e le azioni a voto speciale.

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Stellantis, tagli al personale negli Usa: incentivi per esodi volontari

Dopo un semestre difficile con ricavi e margini in calo, Stellantis ha deciso di adottare un nuovo piano di tagli ai costi. In risposta ai risultati deludenti, era circolata l’ipotesi di cedere Maserati, ma la società ha smentito questa possibilità. Tuttavia, Stellantis ha confermato che, come riportato da Autonews, sta offrendo un programma di esodi volontari per i dipendenti negli Stati Uniti.

Il piano prevede incentivi per il personale dal livello di vice presidente in giù, senza requisiti minimi di servizio. Un portavoce di Stellantis ha confermato che una comunicazione con le offerte personalizzate sarà inviata a metà agosto.

Stellantis, che impiega circa 11 mila persone negli Stati Uniti, ha sofferto particolarmente nel primo semestre, con una significativa diminuzione dell'utile operativo. Per affrontare questa situazione, il gruppo guidato da Carlos Tavares sta intervenendo sui costi del personale, come già avvenuto in Europa, inclusa l'Italia, dove ha ridotto l'organico di oltre 3 mila dipendenti.