Tim, il fondo Cvc all'attacco: vuole il 49% di Olivetti, Noovle e Telsy
Il fondo inglese avrebbe presentato una manifestazione di interesse per la società che in futuro dovrà racchiudere le attività che erogano servizi alle imprese
Tim-Cvc, richiesta una due diligence di otto settimane da quando il Cda aprirà la data room
Il fondo Cvc avrebbe presentato un'offerta non vincolante per una quota del 49% per l'area Enterprise di ServCo, la newco dei servizi del gruppo Tim, che racchiuderà Olivetti, Noovle e Tesly, e nascerà dopo la separazione da Netco. A riferirlo sono fonti di mercato a seguito di indiscrezioni riportate dall'agenzia di stampa Bloomberg. Nomura sarebbe advisor di Cvc, mentre la proposta di interesse sarebbe stata fatta venerdì in tarda serata.
I servizi all'interno dell'unità eenterprise nel 2021 hanno generato circa 2,7 miliardi di euro di ricavi. Nel frattempo non sono ancora arrivati commenti a riguardo da parte tanto di Cvc, quanto di Tim. Cvc avrebbe chiesto otto settimane per effettuare la due diligence e avrebbe garantito di mantenere tutto il personale che è di 6.500 persone.
L'offerta non vincolante della società di private equity arriva mentre il Ceo Pietro Labriola persegue i piani di estrarre valore da Tim dividendo il business e alla vigilia del Cda del 29 marzo. La prossima settimana Tim che risponderà a Kkr che, nella sua ultima lettera, ha ribadito il suo interesse per la società. Il gruppo delle Tlc nella sua risposta si appresterebbe a chiedere comunque maggiori dettagli al fondo di private equity statunitense.