Top Manager Reputation: Messina (Intesa) al top, Mazzoncini (A2A) in crescita
Rimane al quarto posto John Elkann (Stellantis), unico membro del settore Industria in top15
Carlo Messina (Intesa Sanpaolo) conquista la prima posizione
Nella classifica Top Manager Reputation, l’Osservatorio permanente di Reputation Science sulla reputazione online dei vertici delle aziende attive in Italia, Carlo Messina conquista il gradino più alto del podio. La sua crescita è legata al nuovo piano di Intesa Sanpaolo, applaudito anche da Tronchetti Provera e Salini: 22 miliardi di dividendi fino al 2025 e l’obiettivo di creare valore per tutti gli stakeholder di Intesa Sanpaolo.
Per il settore Finance Matteo Del Fante di Poste Italiane conquista la sesta posizione, si conferma in top15 Alessandro Benetton di Edizione. Andrea Orcel di Unicredit (+7) continua la sua ascesa. Francesco Starace è secondo, dopo che Enel ha annunciato un aumento dei ricavi del +33% e un aumento della capacità totale generata da energia pulita. Al terzo posto Claudio Descalzi di Eni, che ha firmato con l’università Milano-Bicocca un accordo di ricerca sui temi della transizione energetica e preparato la quotazione in Borsa della controllata Var Energi.
Balzo in avanti di Renato Mazzoncini, che ha rivisto al rialzo il Piano Industriale Beyond Expectations di A2A, proposto il congelamento dei prezzi dell’energia per le aziende e siglato l’accordo di ricerca con il Politecnico di Milano. Insieme agli altri big, Stefano Antonio Donnarumma di Terna e Marco Alverà di Snam, nonostante il momento delicato del settore energetico dovrà fronteggiare una fortissima pressione. Saldo al quarto posto John Elkann (Stellantis), unico membro del settore Industria in top15. Il cluster Fashion è ancora uno dei più rappresentati con Giorgio Armani, Leonardo Del Vecchio di Luxottica, Brunello Cucinelli, Renzo Rosso di OTB e Remo Ruffini di Moncler, che ha annunciato la messa al bando delle pellicce.