Tronchetti Provera: "Rinvio del taglio dei tassi? Un errore. L'Ue si rafforzi"

Il numero uno di Pirelli: "Economia fragile, possibile un'altra recessione. Le Europee? Uno snodo storico. Il governo spinga di più sulle privatizzazioni"

di Redazione Economia
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Tronchetti Provera: "Il rinvio del taglio dei tassi? Un errore. L'Ue si rafforzi, e il Governo spinga sulle privatizzazioni"

Il Medio Oriente in fiamme, l'inflazione che inizia a frenare, e la Bce che si prepara a rivedere i tassi di interesse: questo è il contesto in cui si inserisce l'intervista a Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, rilasciata a margine dell'evento inaugurale dell'anno di Torino Capitale della cultura d'impresa. Tronchetti Provera prevede che il 2024 sarà un anno di svolta storica, ma non nasconde le sfide. L'acuirsi della crisi in Medio Oriente, con il blocco del canale di Suez, solleva interrogativi sulla possibilità di un'altra recessione. Tronchetti Provera afferma che, se le tensioni non cresceranno ulteriormente, la situazione resterà gestibile e transitoria, con possibili ripercussioni sull'Italia, come l'aumento dei costi di trasporti e materie prime. La questione dell'inflazione e la possibilità di un rinvio del taglio dei tassi da parte della Bce sono al centro dell'intervista. Tronchetti Provera sottolinea che sarebbe un errore prendere provvedimenti pro-ciclici in un momento negativo e che la Bce dovrebbe guardare ai fondamentali dell'economia reale.

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Il 2024 sarà un anno elettorale sia in America che in Europa, con Tronchetti Provera che evidenzia la sua preoccupazione per il possibile ritorno di Trump negli Stati Uniti e la necessità di un'Unione Europea più forte, con poteri federali e leadership chiare, per affrontare le sfide della rivoluzione dell'intelligenza artificiale. L'intervista affronta anche la questione della transizione industriale in settori come l'automotive e l'acciaio, sottolineando le forzature ideologiche da parte dell'Ue. Tronchetti Provera critica obiettivi irrealizzabili e norme non basate su dati reali, esortando a una politica industriale che eviti danni economici e sociali.

Infine, Tronchetti Provera parla della necessità di privatizzazioni per far cassa e indirizzare le risorse alle priorità del Paese, ma avverte che sulle privatizzazioni potrebbe esserci il rischio di non fare abbastanza. Concludendo l'intervista, esprime la necessità di una Confindustria che mostri competenze elevate e sostiene l'importanza di ritornare a parlare di economia reale e competenze.