Usa, Coca Cola a gonfie vele: aumenta i prezzi, vendite e profitti

I risultati dei primi tre mesi 2023 sorprendono per il 14esimo trimestre tutti gli analisti

di Daniele Rosa
Coca Cola
Economia

Usa, Coca Cola  aumenta vendite e profitti nel primo trimestre 2023

L’inflazione galoppante americana e l'aumento dei prezzi in tutto il mondo hanno aiutato i profitti e i ricavi dell’intramontabile Coca Cola che, per il quattordicesimo trimestre di fila, ha sorpreso superando le previsioni di tutti gli analisti. Il Gruppo di Atlanta, dopo aver alzato i prezzi, come tante realtà nel mondo sulla spinta inflattiva, ha presentato per il suo primo trimestre dell’anno una crescita del 12% con un guadagno di 3107 milioni di dollari. I ricavi sono cresciuti del 5% a 10,98 miliardi di dollari grazie ad un aumento dei prezzi dell'11% riferito soprattutto a Nord Europa, Africa e medio Oriente. Altro miracolo della compagnia è stato quello che, pur con l’aumento dei prezzi, i volumi venduti non sono diminuiti anzi sono saliti del 3%. Nel sottolineare come i consumatori bevano già coca e bibite fuori casa dove i prezzi sono più alti, il presidente e Ceo James Quincey, non ha escluso altri moderati aumenti dei prezzi.

Usa, Coca Cola con poche note negative

Tra le poche note dolenti il risultato operativo in lieve flessione (-1%) dovuto ai costi in aumento, a partite straordinarie e cambi. A cambi costanti lo stesso risultato sarebbe in crescita del 15%. Solo l’accordo di franchising in Vietnam ha dato un super risultato da 439 milioni di dollari. Il flusso di cassa operativo è risultato in calo di circa $ 460 milioni rispetto al 2022 per operazioni di disinvestimento ed iniziative diverse sul capitale circolante. Più nello specifico dei prodotti le vendite di bibite gassate sono aumentate del 3% con i buoni risultati in Asia-Pacifico e America Latina, che hanno compensato la chiusura delle attività in Russia.

Usa, in crescita il brand Coca Cola e le vendite di Coca Cola Zero

Il brand top, quello della Coca Cola, ha avuto un trend positivo del 3% grazie in particolare alla Coca-Cola Zero (+8%). Succhi, latticini e bevande biologiche sono rimaste stabili. Le vendite di acqua sono aumentate del 5% (forte crescita in Asia-Pacifico e in America Latina). Le bibite sportive (Bodyarmor, Powerade) sono lievemente calate dell'1%. Caffè in crescita del 9%, per i buoni risultati del caffè Costa nel Regno Unito e in Cina. “Siamo incoraggiati da questi risultati -ha detto James Quincey-e continueremo ad investire a lungo termine, rafforzando le nostre capacità di generare valore sostenibile per i nostri stakeholder. Abbiamo il portafoglio, la strategia e l'esecuzione giusti per agire sul mercato. Siamo fiduciosi nella nostra capacità di raggiungere i nostri obiettivi entro il 2023". E come dargli torto visto che il gigante di Atlanta continua a mantenere le sue previsioni, di una crescita organica del 7%-8% dei ricavi e del 4%-5% degli utili per azione.  E tanto altro ancora sperando di stupire gli analisti anche per il quindicesimo trimestre.

 

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