Vendemmia, in Italia calo raccolta uva del 5-10%. Batosta Francia, meno 30%
Si parte con la Lombardia, dove la flessione arriverà al 15%. Decisive le gelate tardive primaverili
Vendemmia, in Italia calo raccolta uva del 5-10%. Batosta Francia
Il 2021 per l'Italia sarà un anno di flessione per quanto riguarda la raccolta dell'uva. Le stime parlano di un calo del 5-10% rispetto all'anno precedente. La vendemmia - si legge sul Sole 24 Ore - partirà con la Lombardia, con la Franciacorta e l'Oltrepò tra le sue aree di alta produzione. Nella Regione è prevista una flessione del raccolto un po' superiore alla media nazionale, si calcola un calo del 15%. Le cause di questa diminuzione sono dovute al clima, soprattutto la colpa è da ascrivere alle gelate primaverili che hanno di fatto rallentato lo sviluppo dei vigneti.
Ma la vendemmia 2021, andrà ancora peggio in Francia. Il crollo del raccolto è stimato addirittura al 25-30%, un livello definito "storicamente basso". Questo dovrebbe permettere all'Italia di piazzarsi al primo posto, nonostante il calo, tra i Paesi con la più alta produzione di vino al mondo.