Wellness Explorers va in liquidazione: il re del fitness inciampa sui conti

Nonostante i successi dei progetti acquisiti nel 2022, il presidente della società ha annunciato la messa in liquidazione della società

di Andrea Giacobino
Nerio Alessandri
Economia

Il re del fitness inciampa sui conti, Wellness Explorers va in liquidazione

Anche il re del fitness può inciampare. Qualche settimana fa, infatti, Emanuele Scorsonetto presidente di Wellness Explorers ha presieduto un’assemblea dei soci che sono al 50% cadauno la Technogym, la quotata di Nerio Alessandri, e la Tgh, cassaforte del noto imprenditore.

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La riunione ha visto Scorsonetto verbalizzare che “nonostante tutti i progetti acquisiti nell’esercizio appena concluso (2022, ndr) siano stati portati a termine con successo… dopo opportune valutazioni si ritiene che non vi siano piò le condizioni di business che possano permettere alla società di conseguire utilmente l’oggetto sociale”. “Infatti la difficile prospettiva commerciale porterà quasi sicuramente a future perdite e passività”: di qui la decisione di mettere l’azienda in liquidazione, nominandone quale liquidatore lo stesso Scorsonetto.

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La società era nata nel 2021 col nome di Wellness Ventures (poi modificato lo scorso anno) dalla volontà di Alessandri e del fratello Pierluigi di creare un veicolo di venture capital che si sarebbe occupato anche dell’ideazione e dello sviluppo di progetti tecnologici e digitali, in particolare nello sport e fitness oltre che di web e mobile marketing.

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Amministratore delegato fin dal 2021 era l’americano Timothy O’Connell pioniere nel panorama europeo delle startup, sia come imprenditore, investitore e business leader che come educatore e che negli ultimi 10 anni ha gestito oltre 20 programmi di accelerazione internazionale in molteplici settori (food, fashion, IoT, blockchain e appunto il wellness) che hanno collaborato con centinaia di startup durante le prime fasi di incubazione. Ma il super manager non è bastato.

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