Hollywood, scioperano gli sceneggiatori. Il precedente del 2007 terrorizza
L'ultima volta si fermarono le riprese per tre mesi con perdite da 1 mld di dollari. Due settimane per trovare l'accordo sul nuovo contratto o sarà il caos
Hollywood, l'industria del cinema rischia una nuova crisi
Il mondo del cinema trema, gli sceneggiatori hanno deciso di scioperare ad oltranza. Per i fan delle serie più famose e che creano dipendenza ci sono ancora due settimane di tempo e di speranza prima che scada il contratto triennale della categoria. Se non si raggiunge l'accordo entro il 1 maggio - riporta Rai News - scatterà lo sciopero a oltranza. L'adesione a Hollywood sfiora il 98%. L'industria del cinema e della televisione rischia di trovarsi in ginocchio come tra il 2007 e il 2008, quando rimase ferma per 100 giorni provocando notevoli perdite economiche. In quell'occasione il mondo del cinema perse qualcosa come 1 mld di dollari di mancati introiti.
La trattativa che vede ai lati opposti del tavolo il sindacato degli sceneggiatori e le grandi case di produzione è ormai arrivata a un muro contro muro. Il punto morto della negoziazione è stato sancito da un referendum in cui il 97.85% degli scrittori si è dichiarato favorevole a incrociare le braccia. Oggi come allora, lo sciopero ha come scopo incrementare i benefici degli sceneggiatori in maniera proporzionale rispetto al grande successo delle serie prodotte e che fruttano notevoli introiti a produzioni e piattaforme streaming. Per gli addetti ai lavori i proventi non vengono infatti redistribuiti equamente tra chi ha contribuito in modo fondamentale al loro successo.