Amal Clooney, moglie di George, a caccia dei crimini di guerra di Putin FOTO

Nota avvocata internazionale, ha già difeso Julian Assange e l'ex premier ucraina Yulia Tymoshenko

George Clooney e la moglie Amal (IPA)
Esteri
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La moglie di Clooney vuole incastrare Putin

Amal Clooney, moglie dell’attore George clooney, fa parte del pool di avvocati ed esperti di diritti umani che formano il gruppo di lavoro sui crimini di guerra commessi in Ucraina. 44enne nata a Beirut, Amal è una giurista libanese con cittadinanza britannica, che ha difeso, tra gli altri Julian Assange e l’ex premier ucraina Yulia Tymoshenko.

Tra gli altri avvocati al lavoro nel pool ci sono Richard Hermer, Tim Otti, Philippa Webb, la baronessa Helena Kennedy e Lord Neuberger, oltre ad esperti legali di gruppi statunitensi, francesi. Tutti hanno accettato di prestare la loro opera a titolo gratuito.

Per raccogliere documentazione sui crimini di guerra commessi dai russi è stato messo a disposizione il sito https://warcrimes.gov.ua: “Se sei una vittima o un testimone di crimini di guerra della Russia contro i civili registra e invia le prove!", invitano i curatori del sito, che specificano di attenersi agli standard internazionali. "Proteggiamo informazioni e testimoni, archiviamo informazioni per l'amministrazione della giustizia”.

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