Argentina, "El loco" Milei eletto presidente. Addio Peso e metà dei ministeri

Il liberista trumpiano ha sconfitto al ballottaggio Massa (56% a 44%). L'inflazione nel Paese ha raggiunto il 142%

di Redazione Esteri
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Argentina, Milei e la sua motosega. Ecco perchè adesso nel paese sudamericano cambierà tutto

Javier Milei é il nuovo presidente dell'Argentina. Una svolta storica per il paese sudamericano. Ha vinto un trumpiano che vuole cambiare tutto, dall'abolizione del peso in favore del dollaro alla cancellazione di metà dei ministeri e all'azzeramento dei poteri della banca centrale. In migliaia sono scesi in piazza per festeggiare mentre lo scrutinio annunciava la vittoria di Milei. L’anarcocapitalista ha vinto il ballottaggio con il peronista Sergio Massa con quasi il 56% dei voti, contro il 44% di Massa. "È una notte storica per il paese. Oggi inizia la ricostruzione dell’Argentina". Javier Milei ha cominciato così suo primo discorso dopo la vittoria al ballottaggio presidenziale in Argentina. Milei si è presentato in giacca e cravatta al fianco della sorella Karina, senza il chiodo di pelle che aveva indossato durante la campagna elettorale. "Oggi - ha proseguito Milei - finisce il modello dello stato che impoverisce e benedice solo alcuni mentre la maggioranza degli argentini soffre. E torniamo ad abbracciare l’idea della libertà. Oggi inizia la fine della decadenza argentina. Oggi iniziamo a voltare la pagina della nostra storia e riprendiamo il cammino che non avremmo mai dovuto perdere", ha detto.

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Annunciando che porrà fine al declino del paese. Oltre a quelle della Casa Bianca, a Milei sono arrivate anche le congratulazioni di Donald Trump: "Trasformerai il tuo paese e renderai l’Argentina di nuovo grande", ha detto l’ex presidente Usa. Milei, economista di 53 anni, ha promesso tra l’altro di abbandonare il peso per il dollaro statunitense. E di combattere l’inflazione che è arrivata al 142%, attraverso nuove strategie in capo alla Banca Centrale argentina. Contrario all’aborto e favorevole al porto d’armi per i cittadini, Milei ha promesso di tagliare i legami commerciali dell’Argentina con Cina e Brasile. All’inizio della campagna elettorale era salito sui palchi con una motosega per simboleggiare i tagli al bilancio dello Stato che vuole effettuare. Se l’è presa con la "classe politica corrotta" che ha guidato Buenos Aires.