Funerali Berlusconi, russi offesi. Il Cremlino: “Non ci hanno invitato”
La Russia è la grande esclusa dalla cerimonia di Stato per la morte del Cavaliere. E Putin non può muoversi da Mosca
Morto Berlusconi, russi non invitati ai funerali
La Russia non ha ricevuto alcun invito a partecipare ai funerali di Silvio Berlusconi. È stato il consigliere del Cremlino Yury Ushakov a chiarirlo - fa sapere l’agenzia di informazione russa Ria Novosti - nel corso di un briefing. "Alla funzione commemorativa nel Duomo di Milano la parte russa non è stata invitata", ha dichiarato il consigliere russo.
Poi Ushakov ha voluto anche sottolineare come Putin per primo avesse fatto recapitare le sue condoglianze tramite un’intervista diffusa dal Cremlino. "Sono poche le persone del genere sulla scena internazionale ora", ha sottolineato il presidente russo. E ha aggiunto che si tratta di "una grossa perdita, per l'Italia e per la politica mondiale".
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Quel che è certo è che Putin - al di là del mancato invito - ha agito nell’unico modo che gli è concesso. Sulla sua testa infatti pende un mandato di arresto internazionale che la Corte penale internazionale (Pre-Trial Chamber II) ha emesso sulla base delle richieste della Procura, lo scorso 22 febbraio 2023. Gli illeciti contestati sono il crimine di guerra di deportazione e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle aree occupate dell’Ucraina alla Federazione Russa.
Dunque, Vladimir Putin, in qualità di Presidente della Federazione Russa, è stato ritenuto personalmente responsabile per aver commesso gli atti direttamente, congiuntamente con altri e/o attraverso altri e per non aver esercitato un controllo adeguato sui subordinati civili e militari che hanno commesso gli atti, o hanno permesso la loro commissione, e che erano effettivamente sotto la sua autorità e il suo controllo, in virtù della responsabilità del superiore.