Germania, Schroeder contro Volkswagen: "I wurstel dalla mensa non vanno tolti"

E' scoppiata la "guerra" dei salsicciotti, l'azienda di automotive ha deciso eliminarli dal suo menù e l'ex cancelliere è andato su tutte le furie

Esteri
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Germania, Schroeder contro Volkswagen. La guerra dei wurstel

In Germania è scoppiata la guerra dei wurstel. Da una parte c'è la Volkswagen che ha deciso da settembre di abolirli dalla sua mensa, per puntare a piatti più vegani e vegetariani e dall'altra c'è l'ex cancelliere Gerhard Schroeder che non ha affatto apprezzato la decisione dell'azienda di auto di Wolfsburg. L’ex leader socialdemocratico ed ex premier proprio della Bassa Sassonia - si legge sul Corriere della Sera - però non ci sta a vedere cancellato uno dei simboli della cucina tedesca.

E ha lanciando anche l’hashtag #rettetdiecurrywurst, salvate il currywurst. “Se sedessi ancora nel Consiglio di sorveglianza di VW questo non sarebbe successo. La dieta vegetariana va bene, io stesso la seguo periodicamente. Ma eliminare la currywurst? No, il currywurst con le patatine fritte è uno dei pasti fondamentali dell’operaio specializzato della produzione. E così deve rimanere”.