Guerra Ucraina, l'Africa avverte: "Le sanzioni a Mosca causeranno un esodo"
"Siamo vittime del conflitto, con le sanzioni sicurezza alimentare a rischio"
L'Unione Africana: "Siamo vittime del conflitto, con le sanzioni sicurezza alimentare a rischio"
Il presidente del Senegal e dell'Unione africana, Macky Sall, in visita a Sochi, ha esortato il presidente russo Vladimir Putin a tenere in considerazione le sofferenze del continente a causa del blocco dell'export del grano. Sall ha chiesto a Putin di "essere consapevole che i nostri Paesi, anche se sono lontani dal teatro di guerra, sono vittime a livello economico" della guerra.
"Tutto quello che riguarda il cibo, il grano, i fertilizzanti dovrebbe essere" esclusi dalle sanzioni contro la Russia, ha poi affermato Sall, denunciando che a causa delle misure restrittive "non abbiamo più accesso al grano dalla Russia e in particolare ai fertilizzanti", che sono cruciali per l'Africa. "Questo crea veramente minacce serie alla sicurezza alimentare del continente", ha avvertito ancora il presidente dell'Ua, che in direzione dell'occidente e in particolare dell'Europa, come riporta la Verità, ha paventato un possibile esodo.
"Il ruolo politico dell'Africa nell'arena internazionale in generale sta crescendo e noi crediamo che l'Africa nel suo insieme e i suoi Paesi singolarmente, con cui tradizionalmente abbiamo avuto, senza esagerare, relazioni amichevoli molto buone, abbiano grandi prospettive". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ricevendo a Sochi il presidente del Senegal Macky Sall, nella sua veste di presidente dell'Unione africana. "Su queste basi - ha affermato - intendiamo sviluppare ulteriormente le nostre relazioni con l'Africa nel suo insieme e con i Paesi".