Israele, bufera su ex capo dei Servizi. Diceva tutto all'amante, una hostess

L'ex marito della donna lo ha rivelato in un'intervista: "Yossi Cohen? E' un chiacchierone. Controllava il medico personale di un leader arabo"

Esteri
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Israele, Yossi Cohen: dettagli su operazioni top secret detti all'amante

Yossi Cohen, l'ex capo dei Servizi Segreti di Israele avrebbe rivelato i dettagli delle operazioni del Mossad alla sua amante, una hostess con cui aveva una storia dal 2018. A confessarlo - si legge sul Corriere della Sera - è stato l'ex marito della donna Guy Shiker in un'intervista, facendo emergere dettagli sulle operazioni di Intelligence che di solito sono super segreti. I due si sarebbero conosciuti sull’aereo dove la donna lavorava come assistente di volo e di altri viaggi in giro per il mondo, che però avrebbero dovuto rimanere clandestini, Yossi si sarebbe vantato con lei e con il marito.

Shiker - prosegue il Corriere - ha spiegato di aver conosciuto Cohen attraverso la moglie, di averci cenato. "È un chiacchierone — spiega nell'intervista concessa alla tv israeliana - noto nell’ambiente finanziario e una volta ha raccontato che il Mossad controllava il medico personale di un leader arabo. Oppure di come avesse dovuto travestirsi da guida turistica per una missione. Si vantava del suo stile manageriale, che diventato direttore aveva cacciato sei capi divisione perché non gli erano leali".

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