La Polonia chiede alla Nato di entrare in guerra. "Missione armata di pace"
L'operazione servirebbe a garantire aiuti umanitari agli ucraini, ma per Putin sarebbe il segnale per dare inizio alla terza guerra mondiale
Guerra Russia Ucraina, Zelensky incontra tre capi di Stato dell'Ue
L'Ucraina continua ad essere sotto attacco da parte dei russi. Altra notte di pesanti bombardamenti e missili nelle principali città del Paese. Gli uomi di Putin adesso concentrano le offensive a sud, l'obiettivo è conquistare Odessa per accerchiare la capitale Kiev. Sul fronte diplomatico, intanto, in tarda serata c'è stato l'incontro tra Zelensky e tre presidenti dell'Ue e da quel tavolo è arrivata una proposta forte da parte della Polonia. "Organizziamo una missione di pace della Nato, protetta dalle forze armate, per garantire l'arrivo degli aiuti umanitari all'Ucraina".
A chiederla è stato il vicepremier polacco Jaroslaw Kaczynski, in presenza anche dei capi di Stato di Repubblica Ceca e Slovenia. "Questa missione - ha spiegato Kaczynski - non può essere una missione disarmata ma si deve poter difendere per operare in territorio ucraino. Deve avere possibilmente una struttura internazionale più ampia e cercare di fornire aiuti umanitari e pacifici in Ucraina". I tre sono arrivati dopo un lungo viaggio in treno per portare la solidarietà dell'Europa: "E' qui, nella Kiev dilaniata dalla guerra, che si fa la storia", ha twittato il polacco Morawiecki, "è qui che la libertà combatte il mondo della tirannia. E' qui che il futuro di ciascuno di noi è in bilico. L'Ue sostiene l'Ucraina, che può contare sull'aiuto dei suoi amici".