La Russia sospende l'accordo sul grano: torna lo spettro della fame globale

Peskov: "Torneremo all'accordo quando saranno soddisfatte tutte le condizioni"

di Redazione Esteri
Vladimir Putin
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La Russia sospende l'accordo sul grano del Mar Nero

La Russia ha inviato le sue obiezioni ufficiali all'estensione dell'accordo sul grano del Mar Nero ad Ankara, Kiev e alle Nazioni Unite, lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "La Russia ha notificato oggi ufficialmente alle parti turca e ucraina, nonché al Segretariato delle Nazioni Unite, la sua obiezione alla proroga dell'accordo", ha detto Zakharova. "Il ministero degli Esteri russo pubblicherà una dichiarazione con un chiarimento dettagliato della posizione della Russia nel prossimo futuro".

La Russia "tornerà all'accordo sul grano quando saranno soddisfatte tuttte le condizioni", lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. 

Washington è pronta a qualsiasi scenario sul futuro dell'Iniziativa sul grano del Mar Nero, che la Russia ha deciso di non rinnovare: lo ha dichiarato il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan in un'intervista alla CBS. "Siamo pronti a qualsiasi scenario e stiamo lavorando a stretto contatto con gli ucraini su questo", ha detto Sullivan quando il conduttore del programma gli ha chiesto se l'accordo sarebbe stato prorogato. Sullivan ha detto di non avere informazioni sul futuro dell'accordo. L'Iniziativa del Mar Nero per il grano, o accordo sul grano, è stato firmato a Istanbul il 22 luglio 2022. Le Nazioni Unite, la Russia, la Turchia e l'Ucraina hanno firmato due documenti per aprire un corridoio per il grano da tre porti ucraini (Chernomorsk, Odessa e Yuzhny) e per eliminare le restrizioni sulle esportazioni di cibo e fertilizzanti russi.

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