Patti segreti tra generali russi e ucraini amici. Il test: sbloccare il grano
Gli alti ufficiali si conoscono tutti, fino al 1991 la scuola di addestramento era unica. Un'appartenenza che non si dimentica. Primi segnali di pace
Guerra Russia Ucraina, i generali dei due Paesi vogliono la pace
Putin non ha nessuna intenzione di fermarsi. La guerra in Ucraina continua senza sosta da ormai 80 giorni. I russi bombardano il Donbass e il Sud del Paese, anche se la controffensiva dell'esercito di Kiev si sta facendo sentire e a Kharkiv ad esempio gran parte della città è stata riconquistata dalle truppe di Zelensky. Ma spunta - si legge su Repubblica - un patto segreto che potrebbe rivelarsi un fattore decisivo per far cessare la guerra: una sorta di tacita alleanza tra generali russi e ucraini. Fino al 1991, del resto, le scuole di guerra erano uniche, per russi e ucraini. Quell’esperienza, allora, costituisce per molti un’appartenenza che non si dimentica.
Si tratta - prosegue Repubblica - di un linea di comunicazione che in maniera intermittente si apre tra alti ufficiali dei due Paesi. Generali a più stelle ai quali viene facile accettare di dipanare un gomitolo intricato. Perché li unisce qualcosa di incancellabile: un passato in comune. La condivisione di una delle principali esperienze formative per un soldato: l’Accademia. Ad esempio, un test potrebbe essere l’enorme quantità di grano bloccato ad Odessa. Porre le condizioni perché quelle derrate possano lasciare il porto o la ferrovia, è infatti possibile solo se c’è un’intesa tra militari. Una sorta di tregua – che nessuno al momento chiamerebbe così - temporanea e “di scopo” per far partire esclusivamente le riserve di quel prodotto. Potrebbe essere un primo segnale di pace.