Putin: "L’umanità è sull'orlo di un conflitto mondiale. Dipende dagli Usa"
Il presidente russo ha messo in guardia "contro qualsiasi idea di inviare soldati regolari degli Stati Uniti in Ucraina. La Nato accetti la sconfitta"
Putin: "Non ho intenzione di invadere Polonia e Lettonia. Nord Strem? Sabotaggio degli Usa"
Vladimir Putin ha deciso di parlare e raccontare tutta la sua verità sulla guerra in Ucraina e non solo. Il presidente russo ha concesso un'intervista a Tucker Carlson, ex anchorman di Fox News snocciolando vari temi, dai rapporti con Biden e Trump, alla sua teoria sul sabotaggio del Nord Stream, fino all'avvertimento alla Nato e soprattutto agli Stati Uniti. Lo Zar sostiene che era pronto 18 mesi fa a porre fine alla guerra: "I negoziati si erano tenuti a Istanbul e che l’Ucraina aveva firmato l’accordo ma poi aveva ritirato la firma su pressione di Johnson", per il quale "era meglio combattere la Russia". Poi l’invito a Washington: "Voglio dire alla leadership Usa: se davvero volete che la guerra finisca, smettetela di fornire armi all’Ucraina". E ha assicurato che ci sono "mercenari americani" che combattono in Ucraina, i quali sono il gruppo più numeroso dopo quello dei polacchi, mettendo in guardia contro qualsiasi idea di inviare soldati regolari dagli Stati Uniti, qualcosa che "porterebbe l’umanità sull’orlo di un conflitto globale molto serio".
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Putin dice che Kiev ha "obbedito agli ordini dell’Occidente", mentre l’Ucraina è "uno stato artificiale creato per volontà di Stalin. L’Ucraina sovietica ha ricevuto un gran numero di territori che non hanno mai avuto nulla a che fare con essa, in primo luogo la regione del Mar Nero". In ogni caso la sconfitta della Russia è impossibile e la Nato deve accettarne le conquiste territoriali. il presidente russo è stato anche sarcastico nei confronti di Joe Biden: "Non mi ricordo quando è stata l’ultima volta che ci ho parlato. Ma non posso ricordarmi tutto". Poi è andato nel merito: "Perché dovrei chiamarlo? Di cosa dovrei parlargli o implorarlo? “Fornirete queste e quelle armi all’Ucraina? Oh, ho paura, ho paura, per favore non consegnarle”. Di cosa possiamo parlare?".
Su Donald Trump ha detto tutt’altro: "Ho avuto un buon rapporto con lui. Non è una questione di leader, è una questione di mentalità". In relazione al sabotaggio di Nord Stream lo Zar ha accusato i servizi segreti americani: "È stata la Cia a far esplodere Nord Stream", ha sostenuto senza portare prove delle sue affermazioni. Ha anche detto di essere rimasto sorpreso per il silenzio della Germania. Lo zar conclude dicendo che Mosca non ha interesse a espandere la guerra a Polonia e Lettonia.