Russia, Ue spaccata su nuove sanzioni: Orban volta le spalle a Zelensky
L'Ungheria vuole rimanere fuori dalla guerra e, dunque, non consentirà il trasferimento di armi all'Ucraina
Ucraina, Orban dice no a Zelensky su energia e armi
Il premier ungherese, Viktor Orban, ha respinto entrambe le richieste che il presidente ucraino, Volodmyr Zelensky, aveva avanzato all'Ungheria: l'estensione delle sanzioni al settore energetico, con il conseguente blocco di acquisto di gas e petrolio russi, e la fornitura di armi a Kiev.
"L'Ungheria vuole rimanere fuori da questa guerra, quindi non consentirà il trasferimento di armi all'Ucraina", ha affermato il premier, secondo quanto riferito dal suo portavoce, Zoltan Kovacs, che definisce le richieste di Zelensky "contrarie agli interessi dell'Ungheria".
"La posizione dell'Ungheria è che non possiamo permettere che il prezzo della guerra sia pagato dalle famiglie ungheresi. Questo è il motivo per cui continueremo a opporci all'estensione delle sanzioni ai vettori energetici russi in tutti i forum europei, come abbiamo fatto in passato", ha ribadito il portavoce.
Continua a leggere...
Ucraina, Zelensky a Orban: "É ora di decidere con chi stai"
"Ungheria, devi decidere tu con chi stai. Sei uno stato sovrano". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento al Consiglio europeo rivolgendosi al premier ungherese Viktor Orban. Zelensky nella seduta ha ringraziato i Paesi europei, tra cui l'Italia, che hanno sostenuto l'adesione dell'Ucraina all'Ue.
Ucraina, pressing Draghi per intesa Ue su tetto prezzo gas
Raggiungere un'intesa sull'energia che inserisca, già nelle conclusioni del Consiglio Ue di oggi, il tetto al prezzo del gas tra gli strumenti per intervenire contro il caro-energia. E' il pressing che, secondo quanto si apprende, ha portato avanti il premier Mario Draghi con gli altri leader Ue nel vertice ancora in corso a Bruxelles. Si tratterebbe di un primo segnale politico cui fare seguire entro maggio una proposta "dettagliata" da parte della Commissione.
Macron, evacuazione civili da Mariupol con Turchia e Grecia
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che, insieme a Turchia e Grecia, verrà condotta "un'operazione umanitaria eccezionale" per evacuare civili da Mariupol, città costiera ucraina prostrata dai bombardamenti russi.
Leggi anche:
" Guerra, Salvini: "Il Papa è una luce da seguire in un momento così buio"
Guerra, Romeo (Lega): "Papa fondamentale per arrivare alla pace"
La Lega ad Affari: Papa mediatore. Solo Francesco può fermare la guerra
Guerra, Fratoianni (SI): "Il Papa mediatore? Sarebbe una bellissima notizia"
Guerra, "la consacrazione di Russia e Ucraina alla Madonna porterà alla pace"
Guerra in Ucraina: molti russi con Putin, gli altri nel terrore. Il racconto
Generali, Calta promette più utili e 7 mld di M&A per "risvegliare il Leone"
Guerra Russia-Ucraina: "Fermiamoci!", il video che dice più di mille parole
L'arte all'estero. Sesana: "Con Generali proteggiamo le emozioni"
SEA, 2021 in ripresa: traffico passeggeri in aumento del 46,9%
Terna, presentato l’aggiornamento del Piano Industriale “Driving Energy”