"Servant of the People", la fiction con Zelensky su La7: "Una scelta amorale"
La critica di Ciliberti (Purple & Noise PR): "Oggi che è sotto le bombe, tirare fuori il passato di Zelensky come attore comico è di dubbio gusto"
Da lunedì 4 aprile "Servant of the People" su La7
Quella da parte dell’emittente La7 di mandare in onda "Servant of the People", la serie tv comica che ha come protagonista il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, "è un’iniziativa a dir poco di dubbio gusto", secondo Davide Ciliberti, pubblicitario del gruppo di comunicazione Purple & Noise PR.
“Non riusciamo a intravedere una ragione, oltre ad accaparrarsi, forse e sottolineo forse, una serata di record di ascolti e qualche euro di budget pubblicitario in più, per cavalcare una cronaca che è guerra e distruzione e dove Zelensky è rappresentazione e sintesi di tutto il popolo Ucraino e della sua odierna sofferenza. Mandare in questo contesto – continua l’esperto di comunicazione e media – in onda una sit-com umoristica che tira fuori da un vecchio cassetto lo Zelensky-attore comico, oggi, mentre lo Zelensky uomo e presidente è sotto le bombe insieme al suo popolo è significativamente distonico, anche in relazione alle meritorie attività di raccolta fondi pro-Ucraina, che La7 col Corriere ha messo in campo, e - aggiunge Ciliberti – secondo me anche moralmente sbagliato”.
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