Spagna, Sanchez apripista in Europa: riconosciuto lo stato di Palestina

Annuncio "formale": ira del ministro degli esteri Israel Katz

di Redazione
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SANCHEZ FORMALIZZA IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE

Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato formalmente il riconoscimento da parte della Spagna dello stato palestinese, che dovrà essere approvato dal Consiglio dei ministri, sottolineando che questa "decisione storica" non è "contro qualcuno", tanto meno contro Israele, "un popolo amico", ma "riflette il nostro rifiuto di Hamas, un'organizzazione terroristica che è contraria alla soluzione dei due Stati". 

Sanchez ha inoltre chiesto nuovamente un cessate il fuoco permanente, l'ingresso di aiuti umanitari a Gaza e il rilascio degli ostaggi ancora detenuti da Hamas.  Non solo Madrid, anche la Norvegia ha riconosciuto lo Stato di Palestina commentando che si tratta di un "giorno speciale".

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Katz contro Sanchez: "Se riconosci Palestina sei complice"

Nuovo attacco del ministro degli esteri Israel Katz alla Spagna nel giorno in cui Madrid annuncia il riconoscimento dello Stato Palestinese. "Khamenei, Sinwar e il vice primo ministro spagnolo Yolanda Diaz - ha denunciato Katz su X - chiedono l'eliminazione di Israele e la creazione di uno stato terrorista islamico palestinese dal fiume al mare". "Primo Ministro Sanchez - ha proseguito - se non licenzi il tuo vice e annunci il riconoscimento di uno Stato palestinese, sei complice nell'istigazione al genocidio ebraico e ai crimini di guerra".