Transizione green, Biden accelera: nuovo accordo da 100 mld con gli Emirati

A pochi giorni dal via della Cop27 la Casa Bianca annuncia l'intesa con gli Emirati Arabi Uniti. Obiettivo: distribuire 100 GW di energia pulita al 2035

Esteri

Transione green, il nuovo accordo energetico Joe biden-Emirati Arabi a pochi giorni dalla Cop27 

La transizione energetica torna a dominare la scena dello scacchiere internazionale a pochi giorni dal fischio d'inizio della Cop27, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma dal 6 al 18 novembre a Sharm El Sheikh, in Egitto. E se in Europa crescono le tensioni sullo stop alle forniture di gas russo, con diversi Paesi costretti a correre (di nuovo) verso i combustibili fossili, il presidente americano Joe Biden rafforza l’intesa con gli Emirati Arabi Uniti, annunciando un nuovo accordo da 100 miliardi di dollari. L’obiettivo? Promuovere una transizione verso l’energia pulita.

"Attraverso la Partnership for Accelerating Clean Energy (Pace), Usa ed Emirati Arabi Uniti si concentreranno sullo sviluppo di fonti di energia a basse emissioni, con l'obiettivo di distribuire 100 gigawatt di energia pulita nel mondo entro il 2035", ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre. La dichiarazione ha sottolineato che i due partner raccoglieranno "100 miliardi di dollari per finanziare l'energia pulita nei due Paesi, sostenere investimenti commerciali significativi e fornire assistenza ai Paesi emergenti il ​​cui sviluppo green è sia sottofinanziato sia essenziale per lo sforzo globale per il clima". "I nostri Paesi investiranno anche nella gestione delle emissioni nocive come carbonio e metano, nello sviluppo di tecnologie nucleari avanzate e nella decarbonizzazione dei settori dell'industria e dei trasporti", ha aggiunto Jean-Pierre

Il presidente Joe Biden parteciperà alla conferenza Onu sul clima Cop27 dal 6 al 18 novembre a Sharm el-Sheikh, in Egitto. Venerdì scorso si è appellato "al considerevole lavoro che gli Stati Uniti hanno intrapreso per far avanzare la lotta contro il cambiamento climatico a livello globale". Gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno la prossima edizione della conferenza, la Cop28, nel 2023. L'iniziativa congiunta di Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti arriva in un momento in cui le relazioni tra Washington e il suo partner storico in Medio Oriente, l'Arabia Saudita, sono tese. Il 5 ottobre, l'Opec+ ha deciso di tagliare la produzione di petrolio, al fine di sostenere il mercato del greggio.

Usa, si riapre la sfida Biden-Trump a Miami alla vigilia del Midterm

Ma non solo Cop27. Sotto il profilo geopolitico c’è un altro appuntamento cruciale da affrontare per il presidente americano Joe Biden: le elezioni di metà mandato. Nell'ultima settimana di campagna sia Joe Biden che Donald Trump sono volati in Florida, a Miami.

Per il Presidente in carica è il primo comizio da quando è alla Casa Bianca nel Sunshine State dove la sua popolarità è ai minimi termini, al 42% per Five Thirty Eight. Biden oggi farà campagna per il candidato democratico a governatore, Charlie Crist, a Golden Beach alle 16:45, poi si sposterà a Miami Gardens, alla Florida Memorial University, per sostenere la candidatura del deputato dem Val Demings che corre per il Senato. Donald Trump in Florida è di casa, trascorre molto tempo a Mar-a-Lago, dove ha formalmente spostato la sua residenza (il luogo dove l'Fbi fece irruzione sequestrando materiale classificato sul quale è in corso una battaglia giudiziaria che potrebbe costargli l'incriminazione).

The Donald ha in programma un Maga Rally a Miami domenica, a due giorni dal voto, a favore del senatore del Gop Marco Rubio. Uno schiaffo al governatore della Florida, il popolare Ron DeSantis, il repubblicano in corsa per la rielezione e papabile candidato alla presidenza nel 2024, che non sarà presente al comizio di Trump e non potrà organizzare alcun evento elettorale quel giorno perché tutta l'attenzione sarà sull'ex presidente. Che intreccio: Trump non ha ancora sciolto la riserva sulla sua ricandidatura per il 2024, Biden è nella stessa situazione (e quasi spera che Donald si ricandidi, "lo batterò ancora", dice), ma la figura che incombe è quella costretta a defilarsi questa settimana, Ron DeSantis.

 

Tags:
emirati arabijoe bidentransizione greenusa