Politica
Ciriani: "Decreto anti-rave, non c'è alcun profilo di incostituzionalità"
Meloni in Ue, Ciriani: "Non c'è alcun cordone sanitario attorno al governo italiano e nessun governo straniero ci fa l'esame del sangue"
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Ciriani: "La prossima settimana i presidenti delle Commissione"
"Nonostante gli uccelli del malaugurio abbiamo compattato il Centrodestra, vinto le elezioni, fatto il governo in tempi record e completato la squadra dei sottosegretari. Ora mancano solo le caselle dei presidenti delle Commissioni parlamentari, che verranno eletti la prossima settimana. Tutto va come nelle previsioni, giudizio assolutamente positivo". Luca Ciriani, ministro dei Rapporti con il Parlamento, commenta con Affaritaliani.it il giuramento dei sottosegretari del governo Meloni.
Quanto alle polemiche sul decreto che introduce una stretta sui rave-party, come l'ultimo di Modena, che secondo alcuni osservatori di sinistra potrebbe essere incostituzionale, Ciriani afferma senza alcun dubbio: "Il decreto è stato approvato in Consiglio dei ministri all'unanimità e non ha assolutamente alcun profilo di incostituzionalità. Ora il provvedimento andrà in prima lettura al Senato, in Commissione, e vedremo se potranno esserci miglioramenti e aggiustamenti. La polemica è del tutto strumentale, la sinistra si metta d'accordo con se stessa e ci dica se vuole che l'Italia diventi il Paradiso dei rave e dell'esaltazione della droga e dell'illegalità o se invece è un Paese dove le leggi vengono rispettate. Che la sinistra difenda i rave party fa davvero cadere le braccia".
Infine, il ministro parla del viaggio di domani della premier Giorgia Meloni a Bruxelles, dove incontrerà le istituzioni europee. "Siamo alla vigilia di una lunga serie di importanti incontri internazionali per il presidente del Consiglio. Non c'è alcun cordone sanitario attorno al governo italiano e nessun governo straniero ci fa l'esame del sangue. Il governo è stato legittimamente e democraticamente eletto grazie a un ampio consenso elettorale appena ricevuto. Tutte le previsioni di un'Italia isolata, all'angolo e all'indice si sono rivelate pura propaganda elettorale", conclude Ciriani.