Trump, l'ultima nomina choc è alle telecomunicazioni. Chi è Brendan Carr, il più grande oppositore di Google e Facebook

Si batte per eliminare la moderazione dei contenuti in rete. Carr è contro la "censura del popolo americano" sui social

di Redazione Esteri

Brendan Carr, ministro delle telecomunicazioni Usa (Foto Lapresse)

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Trump ha scelto Carr per le telecomunicazioni. Chi è il "guerriero anti-censura"

Donald Trump continua a svelare nomi della sua nuova squadra di governo. Il presidente eletto metterà piede alla Casa Bianca tra due mesi ma ha già le idee chiare su tutto e per ora non c'è stata nemmeno una scelta "moderata", le persone che ha nominato si sono contraddistinte per qualche motivo e i suoi prescelti sono tutti uomini e donne divisivi. L'ultima nomina in ordine di tempo è quella del nuovo ministro delle telecomunicazioni. La scelta è caduta su Brendan Carr, il "guerriero anti-censura". Carr è noto per essere un duro oppositore della moderazione dei contenuti su internet e ha più volte criticato Facebook, Google, Apple e Microsoft per la "censura degli americani".

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Carr fa già parte della cinquina di commissari dell'FCC in quota repubblicana: per lui si tratta di una promozione. Carr, 45 anni, - riporta la Dire - è noto per la sua battaglia contro la "censura operata a scapito del popolo americano". Era anche esplicitamente contrario alla decisione della FCC di non finalizzare quasi 900 milioni di dollari in sussidi per la banda larga di Starlink, l’unità Internet satellitare SpaceX di Elon Musk.

Carr ha criticato la NBC per aver permesso a Kamala Harris di apparire al Saturday Night Live poco prima delle elezioni. Ed è un sostenitore della linea dura della FCC nei confronti delle società di telecomunicazioni cinesi. Carr – ha detto Trump – "è un combattente per la libertà di parola e ha combattuto contro il sistema legislativo regolamentare che ha soffocato le libertà degli americani e frenato la nostra economia".

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