Ucraina, la visita a sorpresa di Putin a Kherson e a Lugansk
Il capo del Cremlino ha incontrato le truppe impegnate nelle regioni ucraine sotto il controllo russo. Il G7: "Chi aiuta Mosca pagherà un prezzo pesante"
Vladimir Putin ha visitato a sorpresa le regioni ucraine di Kherson e Lugansk
Visita a sorpresa per Vladimir Putin nelle regioni ucraine di Kherson e Lugansk. L'agenzia di stampa russa Ria Novosti ha diffuso un video che mostra il capo del Cremlino mentre in arriva in elicottero nel quartier generale delle sue truppe a Kherson, dove ha ascoltato i rapporti del comandante dell’esercito Dnepr, il colonnello generale Oleg Makarevich. Nell’incontro con i militari, il presidente russo ha chiesto loro di esprimere la propria opinione sulla situazione.
Ai soldati del gruppo Dnepr, di stanza nella regione di Kherson, Putin ha fatto anche gli auguri per la Pasqua ortodossa (celebrata due giorni fa) e ha regalato un'icona che "apparteneva a uno dei ministri della Difesa di maggior successo dell'Impero russo", secondo quanto riporta un comunicato stampa del Cremlino. Dopo Kherson, il presidente russo ha visitato il quartier generale Est della Guardia nazionale nella Repubblica popolare di Lugansk, dove Putin "ha ricevuto i resoconti sulla situazione dal generale Alexander Lapin e da altri alti ufficiali". Il Cremlino non ha precisato quando è avvenuta la visita, che è la seconda in una zona occupata dai russi in Ucraina, dopo quella a Mariupol del 19 marzo scorso. Inoltre, stando all'agenzia Tass, i viaggi "non sono stati preparati in anticipo".
Dal fronte ucraino, però, sono arrivate immediate le accuse contro Putin per aver visitato la scena dei suoi "crimini". Questo viaggio "è un tour speciale dell'autore di omicidi di massa nei territori occupati e devastati per trarre piacere dai crimini" commessi dalle forze russe, ha scritto su Twitter Mykhailo Podoliak, consigliere della presidenza ucraina.
Intanto, l'esercito russo questa mattina ha bombardato la zona del mercato nel centro di Kherson, dove sei civili sono rimasti feriti. Secondo l'ufficio presidenziale ucraino, l'attacco è arrivato dopo che il Cremlino ha reso nota questa mattina alle sei la visita di Putin al quartier generale russo nella regione di Kherson. Nelle ultime 24 ore, secondo l'esercito ucraino, le truppe russe hanno attaccato per 57 volte il territorio regionale con artiglieria, droni e aviazione.
Pugno duro anche dal G7. "Qualsiasi risoluzione del conflitto in Ucraina deve garantire che la Russia paghi per i danni che ha causato": si legge nel comunicato del G7 esteri che si è tenuto in questi giorni in Giappone. "Ci impegniamo a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario e a fornire un sostegno costante in termini di sicurezza, economici e istituzionali per aiutare l'Ucraina a difendersi, a garantire il suo futuro libero e democratico e a scoraggiare future aggressioni russe", si legge nel testo.
Inoltre, i ministri degli esteri del Gruppo dei Sette hanno promesso che i Paesi che forniscono assistenza alla Russia per la guerra in Ucraina pagheranno "un prezzo pesante". Gli alti diplomatici hanno anche annunciato di voler rafforzare l'applicazione delle sanzioni già prese nei confronti della Russia e considerano "inaccettabile" l'annuncio da parte di Mosca dell'intenzione di inviare armi nucleari alla Bielorussia.