Ucraini stufi di Zelensky, fiducia ai minimi. Il capo dell'Esercito: "Sbaglia"
Il presidente ha perso il sostegno del suo popolo. In un anno il suo consenso è sceso del 20%. Spuntano i troyan per intercettare le conversazioni dei generali
Guerra, Zelensky ha perso il consenso del suo popolo. E all'Ucraina non arrivano più armi
La guerra in Ucraina continua ormai da quasi due anni, ma Putin non ha nessuna intenzione di fermarsi e lo ha dichiarato apertamente nel suo discorso di fine anno. Ma se il popolo russo è praticamente tutto dalla parte del suo presidente, favoritissimo per la riconferma al Cremlino anche alle prossime imminenti elezioni, sul fronte ucraino le cose stanno cambiando parecchio. La popolarità di Volodymyr Zelensky è scesa ai minimi. In un anno la fiducia nel presidente è calata di oltre il 20%, a quanto emerge da un sondaggio pubblicato dall'Istituto internazionale di sociologia di Kiev. E mentre al fronte si riducono le operazioni militari per mancanza di munizioni e rifornimenti stranieri, anche il capo delle Forze Armate ucraine, Valery Zaluzhny (forte anche del sostegno personale - sempre secondo il sondaggio - dell'88% della popolazione), torna a incalzare con altre critiche il presidente.
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Dal dicembre dello scorso anno le "quotazioni" di Zelensky sono passate dall'84 per cento al 62 per cento. La stragrande maggioranza degli intervistati, il 96 per cento, ha invece dichiarato di avere fiducia nei militari confermando la cifra di dicembre 2022. Inoltre l'88 per cento degli interpellati ha dichiarato di fidarsi del capo dell'Esercito ucraino, generale Valery Zaluzhny, che non era stato incluso nei precedenti sondaggi sulla fiducia. Il generale se la prende con la decisione del presidente ucraino, dello scorso agosto, di silurare i responsabili regionali del reclutamento in tutta l'Ucraina.
"Erano professionisti, sapevano come fare, ma non sono più al loro posto", ha detto Zaluzhny ai giornalisti secondo le dichiarazioni riportate dall'agenzia Interfax-Ukraine. Proprio in queste ore lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha confermato che ieri, durante un controllo di routine, sono stati trovati "dispositivi di intercettazione in uffici destinati al capo delle Forze Armate" e ai collaboratori di Zaluzhny, considerato la mente della battaglia ucraina contro l'invasione russa. Sono circolate voci di tensioni tra Zaluzhny e il presidente Volodymyr Zelensky e anche indiscrezioni secondo cui il generale avrebbe ambizioni politiche.