Siamo tutti ristoratori: +35% di nuovi locali nel primo trimestre 2024

La maggior parte si trova al Sud e Isole. In calo il numero di ristoranti che hanno chiuso

di Redazione Food
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Stando all'Osservatorio di TheFork il numero di nuovi ristoranti aperti nel primo trimestre del 2024 è aumentato del 35% rispetto allo stesso periodo dell'anno passato

TheFork rilascia i dati relativi all'andamento della ristorazione italiana per i primi tre mesi del 2024. Il rapporto di ricerca è stato condotto in collaborazione con Format Research.

I risultati dell’Osservatorio mostrano un primo trimestre caratterizzato da un aumento delle nuove imprese con somministrazione nate da gennaio a marzo 2024, rispetto all’ultimo trimestre del 2023: i ristoranti nuovi iscritti risultano essere 1.211, contro gli 896 dell’ultimo quarter (+35%). Parallelamente, aumentano le cessazioni di impresa a confronto del trimestre di chiusura dello scorso anno: i ristoranti che hanno cessato la propria attività sono 1.291, a fine 2023 erano 1.172.

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Nonostante ciò, è positivo notare come, rispetto all’ultima analisi trimestrale, migliora il saldo tra attività iscritte e cessate, a dimostrare la volontà e l’impegno di una ripresa del tessuto imprenditoriale del settore. Il saldo per questi primi mesi del 2024 si attesta a –80 esercizi, evidenziando un recupero rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023, dove il saldo si era invece chiuso a -276.

A livello geografico, la distribuzione dei ristoranti in Italia resta pressoché stabile: il 33% dei ristoranti ha sede tra Sud e Isole, il 25% nel Nord-ovest della penisola, il 24% in Centro Italia e il 18% nel Nord-est.

Se guardiamo all’andamento delle prenotazioni dei ristoranti esclusivamente su TheFork, nei primi tre mesi dell’anno si osserva un incremento delle prenotazioni dei ristoranti rispetto al primo trimestre del 2023. A livello geografico, è interessante sottolineare la crescita delle prenotazioni nell’area del Sud e Isole, nonostante il periodo di bassa stagionalità. Tutte le altre aree vedono comunque un saldo positivo rispetto al 2023. Gli italiani scelgono di utilizzare TheFork prevalentemente a cena, servizio che rappresenta il 73% delle prenotazioni nei primi 3 mesi del 2024. La principale tipologia di cucina prenotata è quella della tradizione regionale italiana (28%), seguita dalle pizzerie (12%), mediterranea (11%), giapponese (7%) e di mare (6%).

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"Dopo anni sicuramente sfidanti, - ha commentato Carlo Carollo, Country Manager di TheFork Italia - caratterizzati prima dalla pandemia e poi dall’inflazione, il 2024 ha tutte le carte in regola per essere l’anno della ripresa economica. In un settore dinamico come la ristorazione, nei prossimi mesi riuscirà a restare competitivo chi darà importanza alla centralità dell’esperienza valoriale del cliente, offrendo un servizio di qualità unitamente ad un’esperienza su misura. Ed è proprio qui che entra in campo l’impegno di TheFork nel supportare i ristoratori nelle loro sfide quotidiane. La presenza sull’app garantisce una maggiore visibilità online durante la ricerca del ristorante, il processo di prenotazione è semplice e veloce e la possibilità di pagamenti digitali con TheFork Pay è immediata ed efficiente. Tutti passaggi che rendono l’esperienza del pasto al ristorante piacevole e soddisfacente".