Impagnatiello, a Ibiza "ritrovai Giulia". Ma scambiava 500 sms con l'amante
Durante la vacanza ad Ibiza l'ex barman si è scambiato oltre 500 messaggi con l'altra donna A. Ma in aula lo omette
Impagnatiello, a Ibiza "ritrovai Giulia". Ma scambiava 500 messaggi con l'amante
Poteva essere l’occasione per raccontare la verità ammettendo, qualora ancora ce ne fosse bisogno, tutte le bugie e gli inganni orchestrati ai danni della sua fidanzata Giulia Tramontano e futura mamma di suo figlio. E invece Alessandro Impagnatiello ci è ricascato, trasformando la sua deposizione – e persino le dichiarazioni spontanee – di ieri davanti alla Corte d’Assise in un altro palcoscenico sul quale recitare una parte. La parte del fidanzato innamorato, che addirittura pensava a un futuro con Giulia e Thiago, e che aveva organizzato la famosa vacanza ad Ibiza per ritrovare armonia con lei, riuscendoci. "Questa l’avevamo organizzata circa un mese e mezzo prima. Ibiza perché volevamo rilassarci, senza nemmeno il pensiero di visitare una città. Poi anche perché io ancor prima di conoscere Giulia avevo intenzione di trasferirmi in Spagna, alle Canarie, e Giulia aveva accolto questo mio progetto. Mi disse: io sono già fuori casa, sei tu che devi cambiare. E infatti c’era anche l’altro mio figlio".
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E ancora: "Durante quella settimana non sentii A (l’altra donna, ndr), le dissi l’ennesima menzogna, di essere andato con amici e non volevo sentirla. Nei primi giorni mi scrisse ma non le risposi, quindi poi lei mi lasciò perdere. Volevo staccarmi da A e in quel momento ci ero riuscito, anche a livello fisico. Mi ero dimenticato di lei in quei giorni e avevo ritrovato Giulia, poi purtroppo tornando a Milano ricaddi quando rividi A. al lavoro".
Forse, però, Impagnatiello si è dimenticato, nel ricostruire quella idilliaca settimana sull’isola spagnola, dei 500 messaggi e foto scambiatosi proprio con A., come provano le copie forensi al vaglio della Corte. Messaggi in cui l’ex barman continuava a rassicurare l’altra donna di vedere Giulia come un’amica da aiutare in un momento difficile come la gravidanza, e ribadiva di non essere il padre del bimbo. Menzogne e altre menzogne, che tutti sperano la perizia psichiatrica disposta dal Tribunale possa finalmente e in via definitiva smascherare.