Arisa, Ti sento: "Suicidio? Ci ho pensato: dopo la morte rinascerei..."
La cantante si lascia andare ai microfoni di "Ti sento" su Rai2 e rivela i dettagli di un periodo particolarmente difficile per la sua vita
Arisa, Ti Sento: "Ho pensato al suicidio, mi sentivo abbandonata e non amata"
“Ho pensato di rinunciare alla vita, ma ho detto ‘Resisti!’”. Tutti hanno dei momenti bui nella propria vita, anche i vip che, a volte, si lasciano andare e raccontano le loro difficoltà. Ieri sera, martedì 19 aprile, su Rai 2 è andato in onda “Ti sento”, condotto da Pierluigi Diaco. Tra le prime ospiti della puntata c’era la cantante genovese Arisa, nome d’arte di Rosalba Pippa, che alla domanda “Hai mai pensato di sottrarti alla vita?” ha risposto di sì.
Arisa: "Pensavo di rinunciare alla vita, ma forse lo pensano un po' tutti"
La cantante, 39 anni, confessa a cuore aperto un momento di difficoltà del suo passato in cui è arrivata a pensare addirittura al suicidio. Poi però la fede religiosa e l’attaccamento alla vita hanno prevalso. “Sì, ho pensato di sottrarmi alla vita”, dice. “Io penso che un po’ tutti lo pensiamo però poi… io sono una ragazza di fede. E sono una ragazza di fedeanche per questo, perché poi… C’era un periodo nella mia vita dove vedevo sempre che dopodomani c’era un buco nero, che non sapevo che cosa mi sarebbe successo, che mi sentivo sola, che mi sentivo abbandonata, che sentivo che nessuno mi amava… È bruttissimo. E poi, piano piano, dai valore alle tue priorità e dici ‘Okay, la vita mi ha dato cose belle mi può dare anche cose brutte, devo resistere’”.
Arisa: "Credo nella vita dopo la morte, vorrei diventare ermafrodita"
Dopo lo sfogo, il discorso si è spostato su altro. A Pierluigi Diaco la cantante di “Sincerità” (canzone con cui vinse il Festival di Sanremo) ha spiegato anche che vorrebbe rinascere come ermafrodita, anche se il maestro e suo grande amico Franco Battiato, in passato, “mi diceva sempre che quando noi uccidiamo il nostro corpo in realtà anche la nostra anima va via e non si unisce con le altre particelle per creare nuova vita, la reincarnazione e tutte queste cose”.
“E io”, continua, “invece spero di vivere per sempre e quindi che la mia anima possa un giorno ricongiungersi ad altre particelle e possa dare vita a un essere umano migliore… magari un’ermafrodita”. Alla particolare affermazione, il presentatore le chiede il motivo di questa scelta. “Perché così sei tutto”, risponde Arisa. “Fisicamente mi piacerebbe essere un’ermafrodita. Una cosa è di testa e una cosa è fisicamente”.
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