Intervista a Meloni. "Enrico perché?", Travaglio contro Mentana

Il direttore de Il Fatto Quotidiano: "Un monologo della premier, intervallato da assist e battutine, a tre giorni dal voto"

di Redazione Mediatech
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Travaglio contro Mentana: "Era imbarazzato pure lui. Ma perché si è prestato a questo sketch imbarazzante?"

Marco Travaglio attacca Enrico Mentana per l'intervista fatta dal direttore del Tg La7 alla premier Giorgia Meloni. Il titolo del suo editoriale su Il Fatto Quotidiano è eloquente: "Enrico perché?". Secondo Travaglio, l'intervista fatta alla premier è stata troppo accomodante. "Un monologo di Giorgia Meloni detta Giorgia intervallato - sostiene il direttore del Fatto - da assist e battutine del conduttore a tre giorni dalle elezioni. Il fatto che Mentana si giustificasse ogni due per tre spiegando che era tutto normale, un atto dovuto, nessun regalo, dimostra che era imbarazzato anche lui. E allora non si capisce perché si sia prestato a quello sketch imbarazzante, per lui e per la Meloni". Travaglio fa poi riferimento alle critiche piovute sui social a Mentana, ma secondo lui il vero problema non sono le domande fatte o non fatte.

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"I fatti più spiacevoli - prosegue Travaglio - sono il trono regalato alla Meloni, come se fosse più candidata degli altri (invece è pure una candidata finta); il silenzio sugli attacchi della premier ad altri conduttori di La7; e quel clima di complicità fra compari che avrà senz'altro stupito chi ricorda un ben altro Mentana ai tempi del Covid, quando si scagliò contro il premier Conte perché, in conferenza stampa, aveva risposto a un giornalista sull’accusa di Meloni e Salvini di aver firmato il Mes di nascosto e nottetempo e l'aveva smentita in quanto falsa. "Se le avessi conosciute in anticipo – tuonò Mentana nella diretta – non avrei mandato in onda quelle parole di Conte su Salvini e Meloni". Poi l'attacco finale: "In questa campagna elettorale Giorgia detta Giorgia si è scelta quattro intervistatori: Vespa, Porro, Del Debbio e Mentana. E ora, purtroppo, abbiamo capito perché".