Galliani e la storia d'amore con Manuela Moreno: "Mi ha lasciato"

L'amministratore delegato del Monza si racconta con una serie di aneddoti, ricordando anche vecchie storie d'amore ormai finite

di redazione sport
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Galliani: "Ero innamorato della giornalista Manuela Moreno, poi mi ha lasciato"

Adriano Galliani si racconta al Corriere della Sera. Intervistato dal giornalista e critico televisivo Aldo Grasso, l’amministratore delegato del Monza racconta il suo amore per lo sport, ma non solo. Galliani, infatti, si lascia andare svelando particolari ricordi intimi e privati, come i suoi amori. 

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Quando andò a vedere Andreij Shevchenko a Kiev, con un freddo terribile e le prostitute che tentavano di entrare in camera. “Dormii con il cappotto e con una cassapanca contro la porta. Passai la notte al telefono con la donna di cui ero innamorato”. Il nome di quella donna? Manuela Moreno. “Poi, però, mi ha lasciato”, ammette Galliani

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Poi una serie di aneddoti e ricordi sul calcio e i suoi grandi protagonisti. A cominciare dall'Avvocato Agnelli. “Ci convocò e ci fece mollare Baggio. A S.Moritz con il clan dell’Avvocato io e Berlusconi sembravamo Totò e Peppino”. 

Poi Ronaldo: “Faceva la scarpetta nel vassoio degli spaghetti al pomodoro. Ancelotti lo prendeva in giro: Fenomeno, almeno sai chi ti marca domani? E lui: io no, ma lui sa che deve marcare Ronaldo”.

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Ma non è tutto. Galliani, come scrive Leggo, si emoziona anche quando parla di Berlusconi: “Non c’è nulla di più lontano dalla realtà dell’immagine che ha dato di lui certa stampa. Berlusconi è la persona più buona che ho conosciuto in vita mia. È dolcissimo. Non dimenticherò mai le cose che mi ha detto sulla nostra amicizia prima del suo intervento al cuore; anche se dopo 44 anni non riesco a dargli del tu. Quando rischiai di morire di Covid, in un prefabbricato senza finestre, lui telefonava al San Raffaele ogni giorno per avere mie notizie”. 

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