Influencer rifiutata al ristorante: "Qui non si accettano celiaci" - VIDEO
"Mi sono sentita discriminata per una mia caratteristica intrinseca"; si lamenta la food blogger
Valentina Leporati, alias Valentina Gluten Free, denuncia di essere stata rifiutata da un ritorante perché celiaca
Valentina Leporati, influencer e food blogger onosciuta con il nome di Valentina Gluten Free che sensibilizza gli utenti sul tema della celiachia, ha denunciato su Instagram di essere stata rifiutata da un ristoratore in Toscana durante una trasferta di lavoro proprio per la sua intolleranza al glutine.
"La settimana scorsa, per la prima volta nella mia vita, mi sono sentita dire una frase che mi ha letteralmente lasciata senza parole. - scrive l'influencer nel messaggio che accompagna la sua video-denuncia - Chiamo un ristorante della mia zona per prenotare e quando faccio presente di essere celiaca mi viene risposto: 'qui non accettiamo i celiaci'. Io, che di solito rispondo a tono e sono un fiume in piena di parole, sono rimasta in silenzio. Mi sono sentita discriminata, esclusa, diversa è sbagliata.Non provavo questa sensazione da tantissimo tempo".
Valentina Leporati: "Discriminata per una mia caratteristica intrinseca"
"Eppure sono abituata alla disinformazione e all’ignoranza. - continua Valentina Gluten Free - Nonostante la mia corazza ormai dura questa frase mi ha davvero ferita. Lasciata fuori da un locale a causa della mia malattia. A causa di quello che non ho scelto ma che fa parte di me in modo indissolubile. Come ne fa parte il colore della mia pelle, il mio genere, i miei capelli, la mia altezza. Discriminata per una mia caratteristica intrinseca .Sono rimasta sconvolta e ho preso del tempo per calmarmi prima di parlarvene e denunciare questa cosa in modo che nessuno mai più si permetta di pronunciare una frase simile .Io ho i mezzi per gestire la frustrazione e la rabbia ma pensate ad un adolescente o ad un bambino: come si sarebbero sentiti al posto mio? - conclude - Ad oggi abbiamo tutte le possibilità per essere inclusivo, informati e rispettosi quindi questo atteggiamento non è assolutamente giustificabile. Quello che fa la differenza è la conoscenza perchè se si conosce la celiachia si sa come preparare un pasto in sicurezza con poche e semplici attenzioni. Non ci sono più scuse".